Mia zia mi ha svelato il segreto per fare degli arancini perfetti: così te lo scordi che si aprono in cottura

alzata con arancini

Mia zia mi ha svelato il segreto per fare degli arancini perfetti: così te lo scordi che si aprono in cottura (Buttalapasta.it)

Se vuoi portare in tavola degli arancini perfetti, segui attentamente questi semplici, ma fondamentali consigli: così non si apriranno in cottura.

Nessuno sa resistere al sapore e alla croccantezza degli arancini siciliani. Farli a casa, però, può essere alquanto difficile. Non sempre, infatti, si riesce ad ottenere un risultato ottimale, come nelle migliori rosticcerie. Per riuscire in questo intento occorre fare attenzione ad una serie di dettagli ben precisi. In particolare, uno dei principali rischi con questa ricetta è che si apra durante la cottura.

Per evitare che ciò possa accadere anche a te, nei prossimi paragrafi ti svelerò qualche utile consiglio che ti permetterà di servire un piatto impeccabile, degno delle più esperte cuoche siciliane. Non perdiamo, quindi, altro tempo ed entriamo nel vivo del discorso.

Come fare degli arancini perfetti che non si aprono in cottura

Prima di svelare il segreto per non far aprire gli arancini durante la cottura, è bene elencare alcuni dettagli a cui bisogna fare attenzione se si vuole preparare un buon piatto. Innanzitutto, occorre controllare la temperatura dell’olio, che deve essere sui 190 gradi. Altrimenti l’olio rischierà di entrare all’interno, rendendo il nostro arancino unto e molliccio.

arancini aperti

Come fare degli arancini perfetti che non si aprono in cottura (Buttalapasta.it)

Per quanto riguarda la scelta dell’olio, si deve optare per uno con un elevato punto di fumo. Vanno bene, quindi, l’olio di arachidi, l’olio di girasole ed eventualmente l’olio extravergine di oliva. Inoltre, è buona norma friggere pochi arancini alla volta per non abbassare troppo la temperatura dell’olio. Anche il riso deve essere selezionato con cura. Meglio usarne uno ricco di amido, in modo tale che quando si andranno a formare le palle di riso lesso, queste rimarranno belle compatte.

Per appallottolare il riso, si consiglia inoltre di usare le mani leggermente umide, così da evitare che i chicchi restino attaccati alle dita. Anche la panatura è importante, perché aiuta a tenere insieme il riso. A tal proposito, ci sono diverse scuole di pensiero, ma la tecnica migliore è passare gli arancini nella farina, poi nell’uovo sbattuto e infine nella mollica.

Ad ogni modo, come abbiamo anticipato, la fase più delicata della preparazione degli arancini è la frittura. Questo perché durante la cottura tendono ad aprirsi. C’è, però, un trucco a cui è possibile ricorrere per evitare simili problemi. Assicurati di far raffreddare completamente il riso dopo la cottura. Se formi gli arancini quando il riso è ancora caldo, rischi che l’impasto non rimanga perfettamente compatto e che, di conseguenza, si apra una volta immerso nell’olio bollente. Tutto chiaro adesso?

Parole di Veronica Elia

Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".

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