Non aspetto Natale né Carnevale: oggi faccio gli strauben e li ricopro di zucchero a velo, che golosità

strauben cosparsi di zucchero a velo

Non aspetto Natale né Carnevale: oggi faccio gli strauben e li ricopro di zucchero a velo, che golosità - buttalapasta.it

E chi ce la fa ad aspettare le feste: gli strauben li faccio oggi e li ricopro di zucchero a velo, meglio di ogni dessert.

Non so voi, ma quando ho voglia di qualche delizia non riesco proprio ad aspettare: devo gustarmela subito. Oggi mi sono svegliata con un pensiero fisso: gli strauben, deliziosi dolcetti tedeschi e austriaci che, di solito, si preparano a Natale o Carnevale. E chi ce la fa a resistere? No, no, li preparo subito: meglio di qualsiasi dessert dopo cena.

Di sicuro, anche chi non li ha mai assaggiati, li ha visti da qualche parte. Si tratta di quelle simpatiche spirali fritte che si accompagnano con confettura di ribes o di frutti rossi. Volete sapere una cosa? Io, invece, ci metto la crema alla nocciola: divini!

La ricetta degli strauben: niente confettura, ci metto la crema di nocciole

Sono un’amante dei dolci e, con l’avvicinarsi del periodo natalizio, non vedo l’ora di spolverare ogni delizia che questa festività porta con sé. Non è la prima volta, però, che non resisto alla tentazione di preparare un dolce “fuori stagione”: ricordate quando abbiamo fatto il latte fritto? Favoloso! Oggi, invece, tocca agli strauben: con la crema alle nocciole sono ancora più golosi.

Ingredienti per 6 persone

  • 2 uova;
  • 300 grammi di farina;
  • 80 grammi di latte;
  • 220 grammi di birra chiara;
  • 1 vanillina;
  • 80 grammi di zucchero;
  • 1 pizzico di sale;
  • Zucchero a velo quanto basta;
  • Crema alla nocciola quanto basta;
  • 1 cucchiaio di grappa (facoltativo).

Preparazione

strauben dorato appena fritto

La ricetta degli strauben: niente confettura, ci metto la crema di nocciole – buttalapasta.it

  1. Andiamo a setacciare, in una ciotola, le polveri: farina, vanillina, zucchero e sale;
  2. Uniamo ora il latte a temperatura poco alla volta e iniziamo a mescolare con una frusta;
  3. Se vogliamo usare la grappa aggiungiamola alla crema;
  4. Procediamo inglobando la birra, sempre poco alla volta e, per ultime, le uova leggermente sbattute;
  5. Lavoriamo per bene e, quando il composto sarà omogeneo, copriamo con della pellicola e mettiamo in frigo;
  6. Lasciamo assestare per un quarto d’ora, intanto scaldiamo l’olio per friggere in una casseruola dai bordi alti;
  7. Riprendiamo la crema dal frigo e, servendoci dell’apposito imbuto riempito, lasciamo cadere l’impasto e muoviamo il polso per disegnare una girandola;
  8. Se non abbiamo l’imbuto specifico possiamo usarne uno classico avendo cura di “tappare” il buco con un dito o un cucchiaino);
  9. Lasciamo dorare la spirale su entrambi i lati e, una volta ben fritta, sgoccioliamo sulla carta assorbente;
  10. Ripetiamo il procedimento fino a terminare il composto;
  11. Spolveriamo con lo zucchero a velo et voilà.

Parole di Angelica Gagliardi

Mi chiamo Angelica e mi sono diplomata al liceo socio-psico-pedagogico. Ho iniziato la mia esperienza professionale come redattrice circa quattro anni fa e questo mi ha permesso di trasformare la passione per la scrittura nel mio percorso lavorativo. Da quel momento ho continuato a lavorare e crescere, a contatto con professionisti che mi hanno insegnato e continuano a guidarmi lungo il percorso. Un vero e proprio viaggio che mi auguro possa proseguire a lungo.

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