Di Veronica Elia | 29 Ottobre 2025

Non mi dire che non hai mai provato la porrata: a Firenze si mangia dal Medioevo (Buttalapasta.it)
Chi si immaginava che la porrata fiorentina fosse così buona? È un’antica ricetta medievale che conquista ancora tutti.
Se non conosci la porrata fiorentina non sai che ti perdi. Si tratta di una torta salata diffusa in Toscana già nel Medioevo. Nota anche come porrea o torta dei monaci di S. Lorenzo, era un piatto così tanto apprezzato che diede il nome ad una funzione religiosa, l’uffizio della porrea, e ad un pranzo che si svolgeva ad agosto nell’omonima chiesa, dopo la festa di San Lorenzo.
Sebbene sia una preparazione antichissima, la porrata è molto amata ancora oggi e si può servire sia come piatto unico, che come secondo o antipasto. Sei curioso di sapere come si fa? Allora dai subito un’occhiata alla ricetta qua sotto.
L’antica ricetta della porrata fiorentina: una bontà giunta fino ai giorni nostri
Per chi non lo sapesse, la porrata è un rustico fatto da una base di pasta frolla salata, farcita con porri e pancetta oppure carne di vitello macinata. Un mix di sapori delicato e al tempo stesso sfizioso, capace di conquistare qualsiasi palato. Se vai matto per i rustici, prova anche questa torta salata con radicchio e pancetta.

L’antica ricetta della porrata fiorentina: una bontà giunta fino ai giorni nostri (Buttalapasta.it)
Ingredienti per 6-8 persone
- 250 grammi di farina 00;
- 5 grammi di lievito per torte salate;
- 100 grammi di burro;
- 1 uovo;
- 5 grammi di sale;
- 30 millilitri di acqua fredda.
Per il ripieno
- 1 chilogrammo di porri;
- 1 uovo;
- 30 grammi di pangrattato;
- 30 grammi di parmigiano grattugiato;
- 250 grammi di pancetta;
- olio extravergine di oliva q.b.;
- sale q.b.;
- pepe q.b.
Preparazione
- Per prima cosa, prepara la pasta frolla salata setacciando la farina ed il lievito in una scodella.
- Aggiungi il burro morbido a tocchetti e lavora il composto con le dita fino ad ottenere una consistenza sabbiosa.
- Incorpora l’uovo, il sale e l’acqua ed impasta in modo da ricavare un panetto liscio ed omogeneo.
- Coprilo con la pellicola trasparente e mettilo a riposare in frigo per un’ora.
- Nel frattempo, pulisci i porri, tagliali sottilmente e falli stufare in padella con un giro d’olio extravergine d’oliva.
- Quando si saranno ammorbiditi, regola di sale e di pepe e tira il liquido di cottura se necessario.
- Spegni, quindi, il fuoco e lascia raffreddare.
- A questo punto, trasferisci i porri in una scodella ed amalgamali con l’uovo, il pangrattato ed il parmigiano grattugiato.
- Trascorso il tempo necessario, riprendi la frolla, stendila con il mattarello e ricava un disco con cui foderare uno stampo circolare grande 24 cm di diametro, precedentemente imburrato ed infarinato.
- Bucherella la base con i rebbi di una forchetta e farcisci con la pancetta insaporita con sale e pepe e i porri.
- Cuoci la torta a 200 gradi per circa 40 minuti e infine sfornala e lasciala raffreddare prima di tagliarla e servirla.
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".