Di Veronica Elia | 3 Agosto 2025

Non solo d'oliva: 3 oli da usare in cucina che fanno bene alla salute e danno un tocco in più alle tue ricette (Buttalapasta.it)
Prova ad usare questi 3 oli al posto del solito d’oliva per le tue ricette: sono delle soluzioni salutari, che danno un tocco in più al piatto.
L’olio d’oliva in Italia è certamente il grasso più utilizzato per cucinare. Molto più salutare rispetto al burro, allo strutto e alla margarina, è anche più genuino rispetto ad altri oli, come ad esempio quelli di semi o del famigerato olio di palma. L’olio d’oliva, infatti, vanta tantissimi benefici per la salute dell’organismo.
Favorisce il benessere cardiovascolare, regola i livelli di colesterolo, previene l’invecchiamento di pelle e ossa, contrasta l’infiammazione, migliora la digestione, rafforza il sistema immunitario e salvaguarda la salute del cervello. Ci sono, però, anche alcune soluzioni alternative, magari meno conosciute, che si possono usare in cucina e che fanno bene all’organismo.
Quali oli usare in cucina oltre a quello d’oliva: i benefici sono pazzeschi
Quello d’oliva è senza dubbi l’olio più utilizzato in cucina ed è anche uno dei prodotti più salutari per il nostro organismo, purché si usi con moderazione. Ma ci sono anche 3 soluzioni alternative spesso sottovalutate, che possono valorizzare i nostri piatti, apportando tantissimi benefici alla salute. Sai già di che cosa sto parlando? Scopriamolo insieme.

Quali oli usare in cucina oltre a quello d’oliva: i benefici sono pazzeschi (Buttalapasta.it)
- Olio di cocco: deriva dalla spremitura a freddo della polpa del cocco. Contiene grassi con funzione benefica a livello intestinale e viene consigliato in caso di diabete, malattie cardiache, affaticamento cronico, morbo di Crohn, sindrome dell’intestino irritabile, diarrea, Alzheimer, obesità, problemi alla tiroide e per potenziare il funzionamento del sistema immunitario. Tuttavia, non ci sono studi scientifici certi che confermino i suoi effetti benefici in simili situazioni. Contiene una discreta quantità di grassi saturi, perciò va usato con moderazione. È una buona alternativa da usare in cottura, per esempio nei dolci.
- Olio di semi di lino: è una delle principali fonti vegetali di omega 3, dei grassi con azione antinfiammatoria, antitumorale e protettiva a livello cerebrale. È consigliato in caso di artrite reumatoide, colesterolo alto, artrosi, infiammazioni, pressione alta, malattie cardiache e diabete. È importante che sia spremuto a freddo e aggiunto a crudo per condire i piatti. Si suggerisce di non superare i 30 grammi al giorno.
- Olio di avocado: è ricco di grassi buoni, vitamine e sostanze antiossidanti. Migliora la salute del cuore, della pelle e del cervello. Ha un alto punto di fumo (175 gradi), che lo rende adatto per la cottura, ma è meglio usarlo a crudo e per condire pietanze come insalate e verdure, in modo tale da massimizzare i suoi benefici.
Scopri altri benefici dell’olio d’oliva. Per esempio, sapevi che si può utilizzare per un trattamenti di benessere per i tuoi capelli?
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".