Non solo primi piatti: per Natale servi questo cocktail e tutti vorranno la ricetta

Natale non è solo cibo: con questo cocktail farai bella figura

Pranzo Natale -buttalapasta.it

Per le feste di Natale non ci si deve per forza concentrare solo su i primi piatti, tutti quanti vorranno la ricetta di questo cocktail.

Manca davvero pochissimo tempo alle feste di Natale e con esse anche alle grandi mangiate e alle tavole imbandite che ci fanno alzare da tavole certi di avere esagerato, ebbene per quest’anno qualcosa però potrebbe dare uno scossone al vostro menù. Non è infatti detto che per fare bella figura ci si debba per forza concentrare sul cibo.

Una idea davvero carina potrebbe essere quella di creare un cocktail speciale che possa rendere ancora più regale la vostra tavola e che possa cosi tanto attirare l’attenzione da essere invidiato da tutti: stiamo parlando dei distillati e in particolare del No.3 Gin. Questo in particolare ha un look davvero caratteristico: colore verde smeraldo e forma esagonale che lo rende diverso dagli altri.

Nasce al civico 3 di St. James Street a Londra, sede di Berry Bros. & Rudd, che per chi non lo sapesse sono i più antichi e conosciuti commercianti di vini e liquori della Gran Bretagna, gli stessi che fino dal 1698 hanno anche la responsabilità della cantina personale della famiglia reale. Ma entriamo ancora di più nel merito.

Natale, quale migliore occasione per sfoggiare un cocktail speciale

Insomma per queste feste di Natale sulle nostre tavole, oltre al buon cibo non può mancare anche un cocktail dai toni decisi che vi faranno fare belle figura e che attireranno l’attenzione di tutti quanti: quello citato prima in particolare è stato realizzato in 730 giorni, quasi due anni: si è trattato di un processo di lavorazione che ha visto protagonisti anche David Clutton, l’unica persona al mondo ad aver conseguito un dottorato di ricerca in Gin.

Natale, sulle vostre tavole non può di certo mancare questo cocktail

Cocktail di Natale -buttalapasta.it

Al suo interno troviamo: il ginepro dall’Italia, il coriandolo dalla Bulgaria, la Radice di Angelica dalla Polonia, le bucce di arancia dalla Spagna, le bucce di pompelmo dall’Uruguay e il cardamomo dal Guatemala. Tutti gli ingredienti prima di essere utilizzati vengono lasciati in infusione per sedici ore e questo permette al gin di avere un sapore delicato e autentico.
Per realizzare il cocktail in questione che prende il nome di Christmas Tree: a 300 ml di London Gin si dovranno poi aggiungere 15 ml di King’s Ginger, che è un liquore allo zenzero e 10 ml di sciroppo di nocciola. Inseguito shakerare tutto con ghiaccio per una decina di secondi e infine versare il composto in un flûte e concludere con Champagne o Prosecco. Il tutto intenerito da una scorzetta di limone.

Parole di Argia Renda