Di Salvatore Lavino | 20 Settembre 2025

Hai sempre usato queste padelle ma ora non puoi più farlo, una legge sta per vietarle - buttalapasta.it
Troppo grande è la minaccia legata a certe sostanze, pentole e padelle vietate se ne contengono. Il loro uso quotidiano è causa di malattie anche gravi.
Padelle vietate, presto avremo a che fare anche con quello. Ai giorni d’oggi siamo alle prese con microplastiche, migrazione negli alimenti, pesticidi di tutti i tipi, mercurio nel pesce e con quanto di peggio si possa immaginare. Anche prestando la massima attenzione, non riusciremo mai ad essere del tutto esenti dalla assunzione di materiali estrani al cibo ed alle bevande. E la cui assimilazione può avere dei conclamati effetti negativi per la salute, specie nel corso del lungo periodo.
Infatti molte di queste sostanze mostrano la tendenza ad accumularsi nell’organismo, dove vengono smaltite con estrema lentezza o non vengono smaltite affatto. E causano un aumento di infiammazioni, danni ai tessuti e cellulari e la esposizione a condizioni e malattie anche gravi come alterazioni del metabolismo, delle funzioni cognitive, dell’apparato endocrino e riproduttivo e più probabilità di contrarre delle forme di cancro. Il provvedimento che riguarda le padelle vietate ha il compito di limitare proprio tutto ciò.
Quali prodotti contengono PFAS?
Infatti milioni di persone ogni giorno fanno uso di padelle antiaderenti, oltre che di tanti altri prodotti che hanno tutti come comun denominatore il fatto di contenere i cosiddetti PFAS. Un acronimo per descrivere le sostanze perfluoroalchiliche e che persistono praticamente per sempre. L’Europa è sempre stata intransigente sull’uso di PFAS, anche se di recente pare abbia allentato la morsa. Non è invece così da altre parti del mondo, ed in particolare in California.

Quali prodotti contengono PFAS? – buttalapasta.it
Siamo in uno degli Stati più Democratici e meno Repubblicani (e quindi conservatori) degli Stati Uniti. Da queste parti è stato proposto un disegno di legge, nello specifico SB 682, che ha come obiettivo quello di togliere di mezzo via via i PFAS da pentolame ed altri prodotti, quali imballaggi per alimenti, prodotti per la pulizia e persino il filo interdentale. I primi risultati andranno raggiunti nel 2028, con poi le pentole e le padelle vietate se contenenti PFAS entro il 2030. Per i prodotti chimici per la pulizia c’è tempo invece fino al 20231.
Questa proposta ha come scadenza massima la data del 12 ottobre prossimo per potere essere convertita in legge effettiva. E francamente si tratta di un provvedimento giusto, concepito per proteggere la salute pubblica. I PFAS resistono all’acqua, al calore, ai grassi e praticamente niente può eliminarli. Per questo motivo permangono nell’ambiente. Ed una volta assunti, finiscono in circolazione nel sangue e penetrano nei tessuti.
Perché i PFAS sono pericolosi
Manco a dirlo però, l’economia degli Stati Uniti è in mano alle cosiddette lobby. Quella delle armi è potentissima ed inattaccabile, ragione per la quale le armi circoleranno sempre con grande facilità da quelle parti. Ed anche l’industria dei produttori di pentole ha alzato la voce contro questa legge, la cui utilità è però decisamente evidente.
Questa associazione ribadisce che i rivestimenti in teflon ed altri PFAS risultano essere sicuri, se usati in maniera consona. E poi rinunciare ai rivestimenti antiaderenti potrebbe complicare i processi di cottura e comportare dei costi maggiori per le famiglie.
In che modo i PFAS delle padelle possono risultare nocivi? La colpa è del contatto con queste stoviglie: quando vengono graffiate od anche solo sfregate, il rivestimento superficiale finisce con il rilasciare delle microplastiche che finiscono molto facilmente nel cibo.
Parole di Salvatore Lavino
Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.