Per riciclare il risotto avanzato niente arancini: lo faccio al salto e si sgranocchia che è un piacere

piatto con riso al salto

Per riciclare il risotto avanzato niente arancini: lo faccio al salto e si sgranocchia che è un piacere - foto gemini - buttalapasta.it

Ogni volta che mi avanza del risotto ci preparo la versione al salto: sfiziosa e croccante, tutta da sgranocchiare.

Non penso di essere l’unica che, spesso e volentieri, sbaglia le dosi in cucina. Sì, è anche vero che preferisco andare a “occhio” invece che servirmi della bilancia, proprio come faceva mia nonna. Del resto, alcune abitudini sono dure a morire e, poi, l’importante è non sprecare mai niente. Quando mi avanza il risotto, infatti, lo faccio sempre al salto: è una chicca tutta da sgranocchiare.

Esistono moltissime ricette che ci permettono di recuperare il riso avanzato, ma questa è senza dubbio una delle mie preferite. Il motivo? Oltre a essere semplicissima ed economica, è perfetta da servire come stuzzicheria o anche come merenda.

La ricetta del riso al salto: zero sprechi e tutto sfizio

Non mentivo quando ho detto che sbaglio spesso a regolarmi con le dosi degli ingredienti. Ricordate quando, sempre col riso avanzato, ci ho preparato dei pomodori ripieni che erano una vera meraviglia? La versione al salto, però, è proprio una sfiziosità che non posso farmi scappare: non vorrei mai smettere di sgranocchiarlo e questo vale anche per il resto della famiglia.

Ingredienti per 4 persone

  • 800 grammi di risotto freddo (allo zafferano);
  • 3 cucchiai di burro chiarificato;
  • 30 grammi di parmigiano grattugiato;
  • Sale, pepe e aromi a scelta.

Preparazione

riso al salto con fetta tagliata

La ricetta del riso al salto: zero sprechi e tutto sfizio – foto gemini – buttalapasta.it

  1. Assicuriamoci che il risotto sia freddo prima di iniziare e andiamo ad oleare un piatto piano;
  2. Riversiamo, al centro, una porzione di riso dal totale (dividiamolo il totale in 4 parti uguali) e, usando il dorso di un cucchiaio, schiacciamo;
  3. Cerchiamo di dare la forma di un disco, largo ma non troppo spesso;
  4. Prendiamo ora una padella antiaderente capiente e riversiamo all’interno il primo cucchiaio di burro chiarificato;
  5. Lasciamo sciogliere e lasciamo scivolare all’interno il disco di riso;
  6. Copriamo con un coperchio e lasciamo dorare il disco prima da un lato;
  7. Andiamo ora a capovolgere, come facciamo con la frittata e lasciamo dorare per bene anche l’altro lato;
  8. Ripetiamo il procedimento per tutti i dischi di riso;
  9. Al momento di servire, dopo aver adagiato i dischi fritti nei vari piatti, ricopriamoli di parmigiano grattugiato e aromi a nostro gusto.

Consiglio extra: possiamo servire il riso al salto accompagnandolo con creme e salse di vario genere. Inoltre, possiamo gustare il riso al salto sia caldo che freddo, è sempre squisito.

Parole di Angelica Gagliardi

Mi chiamo Angelica e mi sono diplomata al liceo socio-psico-pedagogico. Ho iniziato la mia esperienza professionale come redattrice circa quattro anni fa e questo mi ha permesso di trasformare la passione per la scrittura nel mio percorso lavorativo. Da quel momento ho continuato a lavorare e crescere, a contatto con professionisti che mi hanno insegnato e continuano a guidarmi lungo il percorso. Un vero e proprio viaggio che mi auguro possa proseguire a lungo.

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