Pericolo botulino, maxi sequestro dei NAS: potresti avere comprato questi prodotti mal conservati

L'interno di un esercizio commerciale e carabinieri NAS in piccolo

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Una ingente operazione messa a punto dai carabinieri NAS ha svelato i veli sulle pratiche illecite di una azienda, elevatissimo il pericolo botulino per i consumatori.

Pericolo botulino, l’attenzione da parte delle autorità continua ad essere massima dopo i recenti casi che sono avvenuti in Sardegna ed in Calabria. E che sono costati la vita a quattro persone. In aggiunta a ciò, si registrano anche più di venti ricoveri per colpa della assunzione della tossina botulinica in degli alimenti contaminati. E proprio in Calabria c’è stata una nuova situazione controversa, con circa trenta individui che hanno accusato malesseri di natura gastrointestinale.

Tipici segnali da intossicazione alimentare che ancora una volta potrebbero essere riconducibili ad un possibile pericolo botulino. Il tutto è accaduto all’interno di un villaggio vacanze della provincia di Vibo Valentia, con la situazione che ha necessitato di un ricovero l pronto soccorso per cinque persone. Tra i soggetti colpiti ci sono anche dei bambini in tenera età., nati dal 2021 in poi. Ed in virtù del possibile persistere del pericolo botulino, le forze dell’ordine hanno messo a segno un sequestro di ingenti proporzioni nel corso delle ultime ore.

Pericolo botulino, sigilli per più di 1500 prodotti

Ci sono vasetti di conserve e bottiglie di succhi di frutta e di confetture tra la merce alimentare sottoposta a sequestro dai carabinieri NAS di Bologna. I quali hanno riscontrato svariate irregolarità in ambito alimentare. Dall’utilizzo centinaia di volte degli stessi contenitori alla insoddisfacente o del tutto assente corretta sterilizzazione degli stessi. I controlli compiuti dai militari del Nucleo Anti Sofisticazioni ha fatto venire alla luce svariate pratiche scorrette e ciniche da parte di diversi produttori.

Diverse confetture su degli scaffali

Pericolo botulino, sigilli per più di 1500 prodotti – buttalapasta.it

In molti casi non sono mancati vasetti ed altri involucri sporchi, anche coperti da ragnatele. E la stessa situazione ha riguardato pure gli ambienti adibiti a magazzini per lo stoccaggio. Senza dimenticare una delle incongruenze in violazione alle norme sulla sicurezza alimentare più diffuse in assoluto. Ovvero la totale mancanza di etichette e di informazioni sulla provenienza dei prodotti e degli ingredienti usati.

Molte confetture e conserve erano vecchie di anni, in particolare del 2010, del 2012 e del 2018. I NAS del capoluogo emiliano hanno scoperto tutte queste gravi violazioni all’interno di una azienda agricola situata in provincia, e che era specializzata soprattutto nella produzione di succhi di frutta e di confetture, che poi provvedeva a vendere. Sempre i NAS hanno scoperto che i metodi per la pastorizzazione impiegati non erano sufficienti a debellare la presenza di agenti patogeni negli alimenti prodotti.

Scoperte numerose irregolarità con gravi conseguenze per i consumatori

Il pericolo botulino per i consumatori è stato giudicato molto alto. L’ispezione dei carabinieri ha portato anche alla scoperta di escrementi di topi, cadaveri di insetti, ragnatele, polvere e sporcizia accumulate negli ambienti di stoccaggio e sulla merce stessa.

Diversi vasetti di conserve su degli scaffali

Scoperte numerose irregolarità con gravi conseguenze per i consumatori – buttalapasta.it

Poi è stata trovata anche della passata di pomodoro messa su fuoco alimentate da pallet dismesso ed in un paiolo divorato dalla ruggine. I controlli dei NAS sono culminati nel sequestro di 674 chili di merce alimentare, per un valore complessivo di più di 15mila euro.

Alla azienda evidentemente colpevole di tutta questa situazione è stato imposto lo stop immediato delle sue attività, con una multa di 4500 euro. La presenza di tale azienda sul mercato è stata quantificata invece in un valore di 150mila euro.

Parole di Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

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