Prosciutto crudo, sushi si possono mangiare in gravidanza? Tutti i falsi miti a cui abbiamo sempre creduto

Una donna incinta che mangia

Prosciutto crudo, sushi si possono mangiare in gravidanza? Tutti i falsi miti a cui abbiamo sempre creduto - buttalapasta.it

Che cosa le donne in gravidanza possono e non possono fare a tavola, quali sono gli alimenti consigliati da mangiare, quelli da ridurre e quelli da evitare.

Le donne in gravidanza devono fare attenzione a che cosa mangiano. Ogni alimento potrebbe potenzialmente avere delle ripercussioni sulla salute sia della futura mamma che del feto. In questo percorso che una donna compie, il corpo va incontro a dei cambiamenti e a delle esigenze che sono fuori dal comune. La cosa avviene non solo a livello fisico, con il pancione che gradualmente diventa via via più grande e visibile, ma anche per quanto riguarda il fabbisogno nutrizionale giornaliero.

Ad esempio, le donne incinte assistono ad un aumento di calorie che hanno bisogno di assumere con cadenza quotidiana. Anche se molto dipende da quelle che sono le loro condizioni di partenza. Per una donna normopeso c’è una media di 250 calorie in più al giorno da dovere assimilare. Che aumentano a 350 kcal quotidiane per coloro che sono sottopeso, o che devono scendere a 200 kcal per le donne incinte sovrappeso. E bisogna anche tenere conto delle esigenze del feto, sia ben chiaro.

Cosa non deve assolutamente mangiare una donna incinta?

Le donne incinte sono tenute ad assumere anche le proteine, che verranno assorbite pure dal bambino che hanno in grembo. Lo stesso vale per gli acidi grassi essenziali e per vitamine (soprattutto vitamine C, B9 o folati, B12, D), sali minerali vari, fibre ed antiossidanti. Nel corso di una gravidanza ce ne vogliono anche di più, di queste sostanze. E poi ci sono dei cibi che vanno evitati.

Normalmente si penserebbe al sushi e simili, ma in realtà i cibi ai quali dovere prestare maggiore attenzione sono i seguenti, per evitare possibili intossicazioni ed infezioni che potrebbero essere trasmesse al feto:

  • prodotti di origine animale crudi o poco cotti
  • alimenti non conservati correttamente
  • frutta e verdura non lavate
  • formaggi non pastorizzati
  • salumi e insaccati crudi
  • cibi eccessivamente elaborati
  • alcolici e caffeina in eccesso.
Una donna incinta che mangia ortaggi

Cosa non deve assolutamente mangiare una donna incinta? – buttalapasta.it

Se la futura mamma è affetta da alterazioni metaboliche, ad esempio legate ad ipertensione o diabete gestazionale, bisogna regolare sodio e calorie. Possono essere di aiuto alcuni specifici alimenti che favoriscono l’assunzione di grassi buoni. Un nutrizionista però potrà dare maggiori indicazioni in tal senso, come anche il proprio ginecologo di fiducia.

Quali sono i consigli alimentari per la gravidanza?

Tra gli alimenti invece altamente consigliati per le donne incinte ci sono:

  • cereali integrali e legumi
  • proteine magre (carne, pesce, uova e latticini magri)
  • frutta e verdura di stagione
  • grassi buoni (oli vegetali e frutta secca).

Bisogna anche bere tantissima acqua ogni giorno, a cui aggiungere in maniera suppletiva frullati e spremute fatte in casa ed assolutamente senza zucchero, e latte parzialmente scremato. Normalmente il peso di una donna incinta dovrebbe essere compreso tra gli 11 ed i 16 chili. Un peso eccessivo potrebbe portare a problemi da non sottovalutare, come lombosciatalgia ed anche macrosomia fetale e situazioni che potrebbero poi rendere più complicato il parto.

Una donna incinta può comunque mangiare sushi cotto, come gli uramaki, se adeguatamente cucinato. Stessa cosa vale per le cozze, le vongole ed altri molluschi se sono stati cotti a sufficienza (a più di 70° per minimo 6 minuti). Ed anche funghi, ovviamente se di provenienza sicura e sempre ben cotti. Il gelato può essere mangiato ma con moderazione.

Una donna incinta davanti al frigorifero aperto

Quali sono i consigli alimentari per la gravidanza? – buttalapasta.it

C’è semaforo verde anche nei confronti di mortadella e prosciutto cotto, ma non di bresaola e prosciutto crudo per il rischio toxoplasmosi. Di quest’ultimi due alimenti sarebbe consigliabile solo un assaggio molto raramente. E poi c’è un si – sempre moderatamente – per il caffè e per alimenti con uova esclusivamente pastorizzate, come la maionese.

Parole di Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

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