Foto Shutterstock | Davide Gerardi
Le maruzzelle o lumachine di mare erano considerate quasi come uno scarto dai pescatori, poi, visto che ottenevano molto successo quando venivano offerte come una zuppa nelle osterie e trattorie, si decise di allevarle. Ma sapete cosa utilizzavano nei tempi non “troppo antichi” per allevarle?….carne di cavallo, di capra o di pecora ..insomma, di un animale morto che quando andava in putrefazione immerso nell’acqua attirava le lumachine. Ma questa tecnica, secondo me molto disgustosa, è stata completamente dimenticata anche se, alcuni allevatori, per attirare le maruzzelle, usano pezzi di baccalà o di altri pesci. Secondo una antica tradizione mangiare le lumachine serve ad evitare litigi e tradimenti e questo piatto era tipico per la ricorrenza di San Giovanni il 24 giugno, il giorno dei sortilegi amorosi e dei riti delle streghe. Da non dimenticare che a questi gustosi frutti di mare il grande Renato Carusone ha dedicato una canzone……maruzzella…maruzzè….. Una raccomandazione: le lumachine al momento dell’acquisto devono essere vive, toccatele con un dito, se si ritraggono nel guscio sono fresche, morte potrebbero essere tossiche.
Vino consigliato: bianco secco tipo Falanghina servito fresco
Stasera faccio la pizza al piatto come nelle vere pizzerie napoletane: con la ricetta di…
Tutte le informazioni necessarie da conoscere per procedere con le azioni di sicurezza del caso…
Queste cozze ripiene hanno un sapore pazzesco: la ricetta è facilissima e veloce, ma il…
Ti bastano solo penne e acciughe, facciamo un primo delizioso e coinvolgente, in 5 minuti…
Nel periodo estivo i primi a base di mare sono l'eccellenza: alla pasta con le…
Regalatevi un momento di dolcezza con questo dessert facile e veloce da condividere con i…