Sai che puoi conservare il pane in frigo? Come fare

Per evitare che vada presto a male e per non essere costretto a buttare via il pane, consulta quella che è la maniera giusta di riporlo all’interno del frigorifero evitando sprechi.

Il pane è uno degli alimenti ai quali non potere mai rinunciare. Si tratta di qualcosa di buono che accompagna l’umanità da millenni. Un cibo povero, essenzialmente, umile, che con il passare del tempo poi è stato apprezzato da ogni ceto sociale. Oggigiorno purtroppo è molto facile avere del pane che avanza, e non si sa sempre bene come fare per evitare che diventi ben presto raffermo. Spesso ci troviamo a dover affrontare il problema della sua conservazione.

Se non consumato in tempi brevi, il pane può diventare duro o sviluppare muffe. Molti di noi sanno che è possibile congelare il pane, ma pochi sono consapevoli che anche il frigorifero può essere un’opzione valida per prolungarne la freschezza. In che modo il pane, tra le diverse modalità di procedere, può essere anche conservato all’interno del frigorifero?

Dove si conserva meglio il pane?

Riporre il pane nel frigorifero è un metodo utile per mantenere il pane fresco più a lungo. A temperatura ambiente, il pane tende a diventare raffermo entro pochi giorni, mentre in frigo può durare una settimana o più. Tuttavia, è importante comprendere che la refrigerazione non è sempre la scelta migliore per tutti i tipi di pane. Alcuni pani, come quelli a lievitazione naturale o artigianali, possono perdere parte della loro morbidezza e sapore quando refrigerati.

Il motivo per cui il pane può essere conservato in frigo senza compromettere troppo la sua qualità è legato al processo di retrogradazione dell’amido. A temperature più basse, questo processo si verifica più lentamente, riducendo la velocità con cui il pane si indurisce.

• Scegliere il Pane Giusto
  Non tutti i pani sono uguali. Pani come quelli integrali o con semi tendono a mantenere meglio la loro freschezza in frigo rispetto a quelli bianchi o con pochi ingredienti. Se hai del pane artigianale di alta qualità, potrebbe valere la pena considerare metodi alternativi di conservazione, come il congelamento.
• Avvolgere il Pane
  Per conservare il pane in frigorifero, è fondamentale proteggerlo dall’umidità e dagli odori del frigo. Avvolgi il pane in un panno di cotone o in un sacchetto di carta. Evita la pellicola trasparente, poiché intrappola l’umidità e può favorire la formazione di muffe. Se il pane è già affettato, puoi usare un sacchetto per il congelatore, ma assicurati di rimuovere quanta più aria possibile.

Altri modi di procedere

• Posiziona il pane nel frigorifero
  Scegli una zona del frigorifero che mantenga una temperatura costante e non sia troppo fredda. La parte centrale o superiore è generalmente ideale. Evita di mettere il pane in prossimità di alimenti con odori forti, poiché il pane può assorbirli.
• Controllare spesso
  Controlla regolarmente il pane per assicurarti che non ci siano segni di muffa o indurimento. Se noti che il pane sta iniziando a seccarsi, un trucco utile è riscaldarlo leggermente nel forno o nel tostapane prima di servirlo. Questo può aiutare a ripristinare la sua morbidezza.

• Puoi anche congelarlo
  Se hai acquistato una grande quantità di pane o se non prevedi di consumarlo entro una settimana, il congelamento è un’opzione migliore. Puoi congelare il pane intero o in fette. Assicurati di avvolgerlo bene e di etichettarlo con la data di congelamento. Per scongelarlo, basta lasciarlo riposare a temperatura ambiente o riscaldarlo direttamente nel forno. Ed una volta recuperato, con il pane puoi dare vita a dei manicaretti dal gusto strepitoso.