Si chiama pizza scima, ma in realtà è furbissima: ti salva la cena in mezz'ora e non deve nemmeno lievitare

focaccia con prosciutto crudo e coltello

Si chiama pizza scima, ma in realtà è furbissima: ti salva la cena in mezz'ora e non deve nemmeno lievitare (Buttalapasta.it)

Se non hai mai assaggiato la pizza scima devi provarla: è senza lievitazione e la prepari in 30 minuti, semplice e buonissima.

Conosci la pizza scima? Si tratta di una ricetta tipica abruzzese e, al contrario di quanto suggerisce il nome, è una ricetta furbissima che ti salva da ogni impiccio quando non sai che cosa cucinare o non hai tempo per stare ai fornelli. Una specie di focaccia che puoi arricchire a piacere con salumi e formaggi e che si prepara in circa mezz’ora dal momento che non necessita di lievitazione.

In alternativa, puoi anche portarla in tavola al posto del pane. Insomma, è una ricetta estremamente versatile che potrai rigiocarti all’occorrenza. Io l’ho scoperta seguendo il noto cuoco e food blogger Luca Pappagallo. Proviamo, quindi, a realizzare insieme la sua versione.

Pizza scima di Luca Pappagallo: la ricetta furba abruzzese senza lievitazione

Se sei arrivato fin qui a leggere il nostro articolo, allora vuol dire che ti sei lasciato incuriosire dalla ricetta della pizza scima. Una specialità abruzzese che io stessa non conoscevo e che ho scoperto grazie a Luca Pappagallo. Se ti piacciono i piatti del noto food blogger, prova anche la sua pasta al baccalà pronta in 15 minuti.

piatto con focaccia e prosciutto crudo

Pizza scima di Luca Pappagallo: la ricetta furba abruzzese senza lievitazione (Fonte: Instagram @casapappagallo – Buttalapasta.it)

Ingredienti per 4 persone

  • 400 grammi di farina tipo 1;
  • 200 grammi di vino bianco;
  • 90 grammi di olio extravergine d’oliva;
  • sale q.b.;
  • prosciutto crudo q.b.

Preparazione

  1. Prova subito la pizza scima, se la fai una volta non la molli più! Per iniziare, versa in una scodella bella capiente la farina, il vino, l’olio extravergine d’oliva e un bel pizzico di sale.
  2. Mescola bene il tutto prima con l’aiuto di un cucchiaio o di una forchetta e poi con le mani.
  3. Una volta ottenuta una consistenza più compatta, trasferisci l’impasto su un piano da lavoro leggermente infarinato e continua a lavorarlo a mano fino a ricavare un panetto omogeneo.
  4. Prendi, quindi, una teglia, rivestila con uno strato di carta da forno e stendici sopra l’impasto, premendo con la punta delle dita dall’interno verso l’esterno.
  5. Cerca di ottenere uno spessore di circa 1,5 centimetri e poi pratica sulla superficie delle incisioni a rombo, che serviranno, una volta cotta la pizza, per riuscire a staccare facilmente i singoli pezzetti.
  6. Spennella la superficie con olio extravergine d’oliva ed un pizzico di sale ed inforna in forno statico preriscaldato a 220 gradi per 10 minuti nel ripiano più basso.
  7. Trascorso il tempo necessario, trasferisci la teglia sul ripiano centrale, abbassa la temperatura a 200 gradi e continua a cuocere per 20-25 minuti.
  8. Completa l’opera con qualche minuto di grill e infine sforna la tua pizza scima, falla raffreddare un poco e servila con del prosciutto crudo o con altri salumi e formaggi.

Parole di Veronica Elia

Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".

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