Di Isabella I. | 29 Giugno 2025

Sonnolenza e debolezza in estate, colpa del potassio: aumentalo con questi alimenti, li puoi mangiare tutti i giorni - buttalapasta.it
A tutti capitano quei giorni di sonnolenza e debolezza in estate, la colpa potrebbe essere del potassio. Si può aumentare con alcuni alimenti da mangiare tutti i giorni.
Avere il potassio basso è una condizione molto diffusa ma spesso sottovalutata. Quando il potassio è carente nel sangue, condizione chiamata anche ipokaliemia, può contribuire all’insorgenza di diversi disturbi che vanno remano contro la salute di ogni persona, come l’osteoporosi e le malattie cardiovascolari.
Il potassio è un micronutriente cruciale per l’organismo. Si tratta di un minerale in grado di preservare il calcio nelle ossa e proteggere il cuore dalle malattie, contrastando l’ipertensione. Proprio per questa ragione è fondamentale integrarlo al meglio nella propria dieta alimentare, cercando di non sottovalutare i segnali che potrebbe dare il corpo.
La dietista Sara Piazza ha spiegato che motivi per cui il potassio è basso possono essere principalmente due: l’apporto del minerale è inadeguato all’interno della dieta oppure si espelle eccessivamente tramite le urine. L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale e quando ci si accorge di avere un potassio basso, insorgono alcune problematiche come sonnolenza, debolezze muscolare, nausea, crampi e spasmi, tra gli altri.
Cosa mangiare per aumentare il potassio: i cibi da includere nella dieta
Nel caso in cui ci si trova con il potassio basso è possibile aumentarlo velocemente grazie a una dieta che prevede un’alimentazione equilibrata e bilanciata, con cibi che contengono il minerale. Fortunatamente, ci sono diversi alimenti ricchi di potassio che possono essere non solo integrati al regime dietetico quotidiano, ma consumati tutti i giorni perché posseggono numerosi benefici.

Cosa mangiare per aumentare il potassio: i cibi da includere nella dieta – buttalapasta.it
Tra gli alimenti che non devono mai mancare nella dieta ci sono le verdure e gli ortaggi, soprattutto quelle a foglia verde, ma anche i pomodori, soprattutto se sono consumati crudi o cotti al vapore. Il potassio è un minerale idrosolubile, quindi in acqua tende a disperdersi. Un’altra fonte fondamentale di potassio, che bisogna assolutamente integrare, è la frutta di stagione, in particolare le albicocche, il melone e le pesche, tipici frutti estivi.
Sono un’ottima fonte di potassio anche le zucchine, i legumi, le patate i fagiolini e la frutta secca a guscio non salata, tra questa citiamo soprattutto le noci e le mandorle, ottime anche per spezzare la fame a metà mattinata o metà pomeriggio. Infine, la dietista sopra citata ha suggerito la frutta essiccata, va benissimo mangiare un paio di datteri, di prugne o di albicocche al giorno così da contribuire al fabbisogno giornaliero di questo minerale.
L’alimentazione, dunque, è certamente il primo passo per integrare il potassio nel sangue e farlo alzare. In ogni caso, è bene valutare con il proprio medico se bisogna integrare il minerale con integratori o altro. L’importante è che i parametri siano regolati e nella norma, così da sentirsi sempre bene e in forma.
Parole di Isabella I.
Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.