Di Angelica Gagliardi | 16 Dicembre 2025

Vellutate a volontà con questo freddo: al cavolfiore l'hai provata? La più buona in assoluto - buttalapasta.it
Con questo freddo non c’è niente di meglio a tavola che una bella vellutata: la più cremosa e profumata che c’è la fai col cavolfiore, mettici una spolverata di formaggio e spacchi.
L’inverno è senza dubbio il periodo più adatto alle vellutate: calde, nutrienti e cremose, ideali da accompagnare col pane o anche con degli sfiziosi crostini. Tra le più profumate e deliziose che si possono trovare sui libri di cucina spicca di sicuro quella al cavolfiore: ci aggiungi una spolverata di formaggio e spacchi sicuro.
Il bello delle vellutate è che si adattano ad ogni pasto senza troppi problemi: possiamo gustarcele come primo, secondo e perfino contorno. Io spesso le servo per cena dopo una lunga giornata, belle fumanti, e sono perfette contro il freddo gelido dell’inverno. Ovviamente, non faccio mai mancare del pane o dei crostini da inzuppare: è quella la parte migliore!
La ricetta della vellutata di cavolfiore: con una spolverata di formaggio hai fatto bingo
Col cavolfiore amo prepararci ricette diverse dalle solite, mai scontate e sfiziosissime. Ricordate quella delle polpette tenerissime? Perfino i bambini ci vanno a nozze! Questa vellutata, poi, è un vero capolavoro di aromi e bontà: un vortice cremoso che stende al primo assaggio e che si presta ad ogni pasto.
Ingredienti per 4 persone
- 1 kilo di cavolfiore;
- Brodo quanto basta;
- Olio d’oliva quanto basta;
- 1 spicchio di aglio;
- Sale quanto basta;
- Pepe e aromi quanto basta;
- 40 grammi di parmigiano grattugiato.
Preparazione

La ricetta della vellutata di cavolfiore: con una spolverata di formaggio hai fatto bingo – buttalapasta.it
- Andiamo a lavare e pulire il cavolfiore, dividendo il cespo in cimette più piccole;
- Prepariamo un tegame capiente e all’interno riversiamo un giro d’olio d’oliva e lo spicchio di aglio;
- Lasciamo dorare ed eliminiamo l’aglio, quindi aggiungiamo le cimette di cavolfiore ben sgocciolate;
- Soffriggiamo pochi istanti poi aggiungiamo un coppino o due di brodo caldo;
- Copriamo con un coperchio e lasciamo andare la cottura il tempo necessario ad ammorbidire il cavolfiore;
- Se occorre, di tanto in tanto, aggiungiamo altro brodo caldo e ricordiamo di rimescolare spesso;
- Quando il cavolfiore sarà ormai tenero e inizierà a sfaldarsi spegniamo la fiamma;
- Usiamo un frullino a immersione per ridurre in crema o, se preferiamo una consistenza più corposa, usiamo una forchetta per schiacciare;
- Insaporiamo con sale e pepe a nostro gusto, ma anche con aromi o spezie;
- Per ultima aggiungiamo il parmigiano e mescoliamo: la vellutata è pronta da servire.
Parole di Angelica Gagliardi
Mi chiamo Angelica e mi sono diplomata al liceo socio-psico-pedagogico. Ho iniziato la mia esperienza professionale come redattrice circa quattro anni fa e questo mi ha permesso di trasformare la passione per la scrittura nel mio percorso lavorativo. Da quel momento ho continuato a lavorare e crescere, a contatto con professionisti che mi hanno insegnato e continuano a guidarmi lungo il percorso. Un vero e proprio viaggio che mi auguro possa proseguire a lungo.