Aperitivo all’italiana, cos’è e come organizzarlo dentro e fuori casa

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tavola apparecchiata per l'aperitivo per la festa del papà
Foto Shutterstock | Viktoriia Hnatiuk

L’aperitivo è un momento di godimento puro all’insegna del relax, “fare l’aperitivo” è un atto che va al di là della consumazione di una bevanda alcolica o analcolica che sia, è un momento di convivialità da gustare insieme agli altri. La città dell’aperitivo per antonomasia è Milano: nota a tutti è l’espressione “Milano da bere” originata da una campagna pubblicitaria durante gli anni ’80, quando proprio Milano era considerata il centro del benessere diffuso, della moda e del fashion. L’usanza, si è però estesa ormai a tutta Italia. In qualunque città è possibile imbattersi, prima di cena, in gruppi di persone che al bar sorseggiano cocktail accompagnati da stuzzichini primi fra tutti le classiche patatine, San Carlo.

Aperitivo all’italiana, un vero e proprio culto

In molte città italiane, da Nord a Sud, l’aperitivo è un vero e proprio culto, un rito quotidiano che appaga vista e palato, rivisitato da ogni regione in modo singolare. Nel Triveneto a farla da padrone è il famoso cocktail Spritz a base di vino bianco o Prosecco, acqua frizzante, bitter e seltz. A Milano a spadroneggiare è invece lo Sbagliato: il cocktail Negroni a base di spumante brut nato negli anni ‘60 da un’idea del bartender Mirko Stocchetto. L’aperitivo a Milano di solito precede la cena, è un modo per intrattenersi con amici e colleghi subito dopo l’orario lavorativo. Sempre più spesso ormai si protrae però dopo le 20.00, diventando quindi un vero e proprio modo di passare qualche ora in compagnia per poter poi continuare la serata altrove o andare direttamente a casa, è questo il classico caso del più recente e diffuso “aperi-cena”.

L’aperitivo a Roma, come in quasi tutto il centro Italia, è invece sempre a base di Negroni (quello classico) preparato con il gin. Ma il culto dell’aperitivo segue usi e costumi che si differenziano in base alle regioni d’appartenenza ed è così che nel Sud Italia si gusta in modo rilassato e rappresenta, spesso, un continuum dei pasti. Comune è infatti l’usanza di fare l’aperitivo subito prima di pranzo, o continuare a stuzzicare patatine, taralli e olive subito dopo cena davanti per lo più ad una birra.

Ma qual è la vera origine di questa usanza tanto amata? Storicamente le prime tracce d’aperitivo sono da attribuire ad Antonio Benedetto Carpano che lo propose, sotto forma di Vermouth – vino aromatizzato con china- nella sua bottega di liquori torinese nel tardo ‘700. La bevanda colpì il cuore di Vittorio Emanuele II che la battezzò “aperitivo ufficiale della Corte”. Dal ‘700 in poi il fenomeno si è evoluto nel tempo e ad oggi rappresenta un momento di relax all’insegna della convivialità, della leggerezza e del divertimento, immancabilmente accompagnato da snack stuzzicanti. Must irrinunciabile la classica patatina San Carlo, fresca, invitante, gustosa. Non c’è Aperitivo all’italiana che le resista. Perché senza la dovuta “croccantezza”, anche il cocktail più squisito perde gusto… e fascino.

E con la patatina Rustica® San Carlo, l’aperitivo diventa creativo. Più spessa, più larga, croccante e versatile, la Rustica® si presta a innumerevoli rivisitazioni culinarie, in casa come al bar. Per non parlare dell’estetica accattivante che la rende protagonista indiscussa dell’aperitivo all’italiana in cui creatività, glamour e semplicità vanno a braccetto in un’esperienza sensoriale inusuale votata al food pairing, accostamenti di bevande e ricette che strizzano l’occhio all’innovazione culinaria.

Qual è il segreto dell’aperitivo perfetto? Lo svela San Carlo con le 6 sfiziose puntate di “Scatena l’aperitivo con Rustica®”, lo chef Roberto Valbuzzi, protagonista de “La prova del cuoco”, e il bartender, campione del mondo acrobatico Bruno Vanzan, affiancati da Rustica®. La croccante patatina San Carlo si reinventa con estro e creatività di puntata in puntata, con 6 ricette e 6 drink abbinati per creare l’aperitivo perfetto in poche mosse.

Dopo l’aperitivo esotico a base di ceviche di gambero marinato in succo di mela Granny Smith con crema di avocado piccante, abbinate all’A-Apple Daiquiri, e l’aperitivo metropolitano a base di Americano Doc e Mini Meatball profumate allo zenzero, crema di stracchino e pomodorino appassito, è il momento del romanticismo al profumo di rose. Nella terza puntata, “A lume di Candela”, online dal 17 aprile, l’aperitivo si fa dolcissimo: un cocktail a base di vodka sour alle rose si sposa con capasanta scottata, crema di piselli e scorza di lime leggermente glassata, adagiati sulle patatine Rustica.

Per vedere questa e altre ricette clicca qui.

E non finisce qui: i video di “Scatena l’aperitivo con Rustica®” offrono la possibilità di vincere, ogni giorno, premi croccanti per scatenare l’aperitivo direttamente a casa tua. Basta scegliere una puntata, guardarla fino alla fine, altrimenti la partecipazione al concorso non è valida, e incrociare le dita. Alla fine del video scoprirai subito se sei il fortunato vincitore di Instant Win. Premi in palio? Una fornitura di Rustica® stuzzicante e un aperitivo realizzato da Roberto e Bruno in persona… a casa tua!

Non perdere altro tempo guarda subito la puntata “A lume di candela” e #scatenalaperitivo a casa tua, partecipa al concorso clicca qui!

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Parole di Laura De Rosa

Laureata in Scienze dei Beni Culturali (110/110), redattrice web dal 2008, collabora con riviste e numerose testate online spaziando in diversi argomenti. Ama leggere, scrivere, viaggiare e dipingere.

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