Di Veronica Elia | 6 Settembre 2025

Nel week end non può mancare la pizza: io la faccio con il lievito madre di Fulvio Marino e viene una bomba (Buttalapatsa.it)
Pizza fatta in casa: preparala con il lievito madre di Fulvio Marino e vedi che ti mangi, porti in tavola una bomba di gusto!
La pizza a casa mia nel week end non può mancare. Non importa che sia della pizzeria o fatta in casa, ma è un vero e proprio must have! Se ho tempo preferisco preparare l’impasto insieme a tutta la famiglia. Stavolta, in particolare, l’ho fatta utilizzando il lievito madre che avevo realizzato settimane fa con la ricetta del famoso panificatore Fulvio Marino.
Ti lascio qui di seguito le sue indicazioni per creare il lievito madre da zero e rinfrescarlo regolarmente per poi usarlo per le tue ricette.
Lievito madre con la ricetta di Fulvio Marino: così la pizza viene uno spettacolo
Se vuoi preparare una pizza davvero irresistibile, dovresti farla con il lievito madre. Ma non preoccuparti, perché se non hai dimestichezza con questo genere di preparazioni, ci pensa il più famoso panificatore della tv, Fulvio Marino, a darti qualche dritta. Prova anche la sua pizza al piatto.

Lievito madre con la ricetta di Fulvio Marino: così la pizza viene uno spettacolo (Fonte: YouTube @Fulvio Marino – Buttalapasta.it)
Ingredienti 1 vasetto – 1 settimana
- 50 grammi di farina di segale integrale;
- 80 grammi di acqua tiepida (40 gradi).
Rinfresco – 2 settimana
- 50 grammi di lievito madre;
- 50 grammi di acqua tiepida;
- 50 grammi di farina di segale integrale.
Rinfresco – 3 settimana
- 50 grammi di lievito madre;
- 50 grammi di acqua tiepida;
- 25 grammi di farina di segale integrale;
- 25 grammi di farina tipo 2.
Rinfresco – 4 settimana
- 50 grammi di lievito madre;
- 50 grammi di acqua tiepida;
- 50 grammi di farina tipo 2
Preparazione

Preparazione lievito madre (Buttalapasta.it)
- Se vuoi fare in casa il lievito madre, comincia a versare in un barattolo pulito l’acqua tiepida e la farina di segale integrale.
- Mescola bene il composto con un cucchiaio, coprilo con una garza o un foglio di carta assorbente fissato con un elastico e lascia riposare per 48 ore, in un posto caldo.
- Trascorso il tempo necessario, noterai che si saranno formate delle bollicine. Questo vuol dire che la prima fermentazione è avvenuta correttamente. Non preoccuparti se emana un odore poco gradevole, è del tutto normale.
- A questo punto, togli la crosta che si sarà formata in superficie e procedi con il primo rinfresco. Metti 50 grammi di composto in un altro barattolo, aggiungi 50 grammi di acqua tiepida e 50 grammi di farina di segale integrale.
- Miscela il tutto e copri di nuovo con la carta assorbente fermata con l’estatico.
- Lascia riposare per altre 48 ore in un ambiente caldo e, successivamente, fai un secondo rinfresco sempre allo stesso modo e fai riposare per 48 ore.
- A questo punto, sarà passata una settimana. Entrati nella seconda settimana, continua a fare i rinfreschi come sopra ma a distanza di 24 ore. Da questo momento in poi, il lievito madre comincerà ad aumentare di volume.
- Nella terza settimana, continua a rinfrescare ogni 24 ore, aggiungendo in un nuovo vasetto 50 grammi di lievito madre, 50 grammi di acqua e 25 grammi di farina di segale integrale e 25 grammi di farina di tipo 2. Passate 24 ore, il lievito madre sarà pieno di bollicine ed avrò raddoppiato il volume. Inoltre, avrà un buon profumo.
- Alla fine della terza settimana rinfresca con 50 grammi di lievito madre, 50 grammi di acqua e 50 grammi di farina di tipo 2.
- Continua così per tutta la quarta settimana e a quel punto il lievito madre sarà pronto per essere utilizzato. Lascialo a temperatura calda per massimo 4 ore e procedi con la ricetta. Di solito per un impasto generico per pane o pizza se ne usa dal 20 al 30% del peso della farina.
- Il resto conservalo in frigo e rinfrescalo ogni 2-3 giorni.
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".