Di Salvatore Lavino | 22 Settembre 2025

Bevi il latte sbagliato? Scopri qual è quello con meno grassi secondo la nutrizionista - buttalapasta.it
Forse è arrivato il momento di fermarsi e pensare a quale tipo di latte stai bevendo ogni giorno. È bene iniziare a valutare quello che è il contenuto di grassi che contiene.
II latte può contenere dei grassi e questo aspetto a sua volta finisce con il cozzare contro certe necessità in fatto di alimentazione. Sappiamo che esistono tre tipologie principali che possiamo comprare quando andiamo a fare la spesa.
- intero
- parzialmente scremato
- scremato.
Ed è tutto qui? Oppure possiamo fare riferimento ad altre catalogazioni grazie alle quali potere comprare il latte con meno grassi? Dei tre tipi di latte citati, quello intero è il più grasso, e man mano che la scrematura è eccessiva si arriva poi ad avere un latte magro. Poi però ci sono pure il latte vaccino e quello vegetale. In media ogni tipo di latte contiene 5 grammi di lattosio per ogni 100 ml. Nello stesso quantitativo ci sono poi 3,3 grammi di proteine in media. E per quanto concerne la presenza di grassi, si va dallo 0,5% fino addirittura all’8% in base a quello che scegli.
Qual è il latte con meno grassi?
Come detto, il latte intero è quello più grasso con 3,5 grammi ogni 100 ml. Quello che è parzialmente scremato ne possiede 1,7 g per la stessa quantità. Ed il latte scremato ha anche meno di 0,5 grammi per 100 ml. In questo senso il latte vaccino è grasso con i suoi 3,5 grammi per 100 ml.

Qual è il latte con meno grassi? – buttalapasta.it
Ma peggio di quest’ultimo riesce a fare il latte di capra, con una media di 4 grammi di grassi per 100 ml. Quello di pecora è molto proteico, con 6 grammi per 100 ml.
Ma anche molto grasso, con lo stesso valore: anche qui 6-7 g di grassi per ogni 100 ml. E molto più grasso ancora è il latte di bufala, con 8 g di grassi e 5 g di proteine. C’è poi chi preferisce anche il latte di asina, che però è considerato molto raro.
Sapevi che c’è il latte di asina che è il più magro che ci sia?
Ed è magrissimo, con appena 0,3 grammi di grassi per 100 ml. In quanto a composizione, il latte di asina è quello che più si avvicina al somigliare al latte materno. Ed è anche molto costoso. Nelle varie tipologie di latte vegetale (di soia, di mandorle, ecc.) c’è meno di 2 g di grassi.
E non bisogna comunque dimenticare che comunque anche le tipologie grasse sono utili perché è in quelle componenti grasse che si trovano molti nutrienti.
Come sempre, quando si tratta di conoscere qualcosa in fatto di alimentazione, è necessario sempre tenere in considerazione quello che è il parere imprescindibile di un esperto in fatto di alimentazione. Con i suoi suggerimenti andrai sempre sul sicuro e non sbaglierai nell’assumere quello che ti serve, nelle quantità più consone per te.
Parole di Salvatore Lavino
Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.