3 cose che dovresti sapere prima di mangiare le ostriche

giornata mondiale delle ostriche

Ti sveliamo 3 curiosità sulle ostriche nella giornata mondiale dedicata proprio a questi molluschi - Buttalapasta.it Foto Unsplash | Anima Visual

Il 5 maggio è la giornata mondiale delle Ostriche e noi abbiamo deciso di celebrare questi molluschi in conchiglia svelandovi 3 curiosità interessanti a proposito. Allora ecco le cose che dovresti sapere prima di mangiare le ostriche.

Ci sono le persone che le amano e quelle che le detestano: in effetti le ostriche sono un particolare tipo di mollusco dalla consistenza caratteristica che non a tutti piace. Ma chi le gradisce non le farebbe mancare mai sulla tavola. Noi in occasione della Giornata Internazionale delle Ostriche abbiamo deciso di condividere con te 3 curiosità che sicuramente sono interessanti

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Ti sveliamo 3 curiosità sulle ostriche nella giornata mondiale dedicata proprio a questi molluschi – Buttalapasta.it Foto Unsplash | Anima Visual

Così, la prossima volta che deciderai di portare in tavola le ostriche lo potrai fare con più consapevolezza!

Le curiosità sulle ostriche da conoscere

Le ostriche in genere si consumano crude, spesso accompagnate da champagne, ma sono tante le ricette con ostriche che vedono questo mollusco cotto in diversi modi. Ad ogni modo la prima curiosità sulle ostriche riguarda il fatto che sono afrodisiache.

Ebbene, tutti esaltano le virtù afrodisiache delle ostriche, ma da dove arriva questa fama? Semplicemente le ostriche contengono tanto zinco, che oltre a darti energia in quantità e rendere le ossa più forti è noto per essere un elemento che aumenta il desiderio sessuale.

La seconda curiosità riguarda il fatto che nonostante esistano centinaia di varietà di ostriche, tutte derivano da cinque sole specie, che sono:

  • Ostrica giapponese (o del Pacifico), piccole di grandezza e con conchiglia ondulata
  • Ostrica Kumamoto, piccole e con conchiglia rotondeggiante
  • Ostriche piatte europee, con conchiglia caratterizzata da creste sottili
  • Ostrica atlantica, grande e dalla forma a goccia o a virgola
  • Ostrica di Olympia, con guscio liscio dal colore cangiante

Ora che sai la differenza tra le varie specie le potrai riconoscere quando te le trovi nel piatto da gustare. Ma non sperare di trovare una perla preziosa se apri una di queste ostriche commestibili. Non è possibile, sai perché? Perché le ostriche commestibili sono appartenenti alla famiglia ostreidae e invece i bivalvi che producono perle in genere stanno in fondo al mare e fanno parte della famiglia pteriidae.

Infine ricorda di consumare ostriche soprattutto in inverno. Il motivo è semplice, le ostriche hanno un sapore migliore d’inverno perché si mantengono più facilmente fredde nelle acque gelide e si trasportano anche più facilmente. Non a caso c’è il detto ”meglio non mangiare ostriche nei mesi senza la lettera R”, allora è meglio evitare di mangiare ostriche a maggio, giugno, luglio e agosto.

Parole di Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrive per il web dal 2008 di cronaca italiana ed estera, politica e costume. La sua passione è la buona cucina, non solo le ricette della tradizione gastronomica italiana e internazionale ma anche piatti originali e particolari. Divide il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

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