Di Francesca Guglielmino | 19 Novembre 2025

Cannavacciuolo non doveva essere uno chef - ButtalaPasta.it
Cannavacciuolo si trova nuovamente sotto attacco? Il suo castello sembra essere crollato all’improvviso, non doveva essere uno chef… una clamorosa verità che arriva solo oggi.
Manca sempre meno alla messa in onda di MasterChef Italia e Antonino Cannavacciuolo torna a essere protagonista della scena, dato che proprio lo chef stellato rappresenta uno degli standard ai quali ambiscono i vari partecipanti al programma.
Basti pensare che il suo modello di business a oggi è un continuo crescendo di cambiamenti e novità che arrivano per gli stimatori del buon cibo, i quali hanno trovato nello chef una vera e propria chiave di rivoluzione per il made in Italy, così come confermato anche dalle stelle Michelin che ha conquistato negli anni.
Eppure, a oggi Cannavacciuolo, a quanto pare, non sarebbe dovuto essere uno chef degno di nota… una rivelazione che fa crollare completamente il castello di successi che il cuoco stellato ha costruito nel tempo insieme alla moglie Cinzia Primatesta, che ha sempre creduto in lui… ma cosa sta succedendo nello specifico dietro le quinte della cucina di Cannavacciuolo?
Cannavacciuolo shock, lui non doveva essere uno chef
Il business dei Cannavacciuolo non conta solo le stelle Michelin e Villa Crespi, che è diventata un vero e proprio fiore all’occhiello nel mondo della gastronomia italiana e persino sul piano internazionale. Il tutto è frutto di continuo e duro lavoro che è stato messo in atto fin dal primo giorno, ovvero quando Cannavacciuolo ha deciso quale sarebbe stato il suo futuro professionale.
In passato, c’è stato chi non era assolutamente d’accordo sul fatto che Antonino Cannavacciuolo diventasse un cuoco e si impegnasse in questa carriera, al di là degli obiettivi che avrebbe raggiunto in futuro. A pensare che proprio lui dovesse cambiare completamente carriera lavorativa era una persona molto vicina e che ancora oggi ha un ruolo fondamentale in tutto ciò che riguarda il marchio “cucina” firmato Antonino Cannavacciuolo. Le dichiarazioni fatte dallo chef stellato arrivano oggi come un vero e proprio fiume in piena, così come nessuno avrebbe mai immaginato.

Cannavacciuolo non doveva essere uno chef – ButtalaPasta.it
“Sperava che mollassi”
I fan di Cannavacciuolo sanno già che lo chef ha deciso di intraprendere una carriera lavorativa molto particolare, ispirato in gran parte da quello che è stato il lavoro effettuato dal padre negli anni precedenti. Eppure, proprio Cannavacciuolo senior, ovvero lo chef Andrea, non era d’accordo sul fatto che il figlio seguisse questa carriera lavorativa, sperando per lui in un futuro completamente diverso.
Infatti, proprio durante un’intervista rilasciata per il portale web del magazine Guida Espresso, Antonino Cannavacciuolo, parlando del padre e dell’avvio della carriera, ha rivelato quanto segue: “Mio padre non voleva assolutamente che facessi il cuoco. Mi ha fatto sudare ogni singolo passo, sperando che mollassi. Quel fuoco dentro è diventato benzina“.
Il tutto non finisce di certo qui, perché proprio quando chef Andrea ha capito che il figlio, comunque sia, avrebbe perseguito i suoi obiettivi, ha deciso di indirizzarlo verso un ambiente che avrebbe potuto far di lui l’Antonino Cannavacciuolo che tutti conosciamo oggi, ovvero il Lago d’Orta: “Quando ha capito che non avrei mai cambiato idea, ha iniziato a spronarmi in modo diverso. I complimenti arrivavano solo con gli sguardi. Anche oggi, sebbene abbia sempre qualcosa da ridire, quegli sguardi sono pieni d’orgoglio”.
Parole di Francesca Guglielmino