Di Veronica Elia | 20 Maggio 2025

C'è un motivo se dovremmo limitare il consumo del pancarrè: no, non è per la quantità di calorie e carboidrati (Buttalapasta.it)
Cerca di limitare il consumo di pancarrè: al suo interno di nasconde un ‘ingrediente’ inaspettato, fai attenzione!
Non c’è niente di meglio che portare in tavola pane fresco tutti i giorni! Peccato, però, che spesso e volentieri non abbiamo il tempo per recarci quotidianamente dal panettiere e comprare delle belle pagnotte appena sfornate. La maggior parte delle persone, infatti, conserva in casa grissini, schiacciatine, cracker e pancarrè proprio per aggirare il problema.
Se però da un lato questa soluzione sembra essere alquanto pratica e conveniente, dall’altro comporta anche alcuni aspetti negativi. Sì, perché i prodotti confezionati contengono al loro interno conservanti ed altre sostanze non propriamente salutari per il nostro organismo. In particolare, il pancarrè nasconde un segreto che nessuno si aspetterebbe mai.
Non esagerare con il consumo di pancarrè: al suo interno c’è un ingrediente inaspettato
Anche tu a casa mangi spesso il pancarrè al posto del pane? Sono certa che quando scoprirai che cosa c’è al suo interno, cercherai di limitarne il più possibile il consumo. Per quanto infatti il panbauletto sia comodo da tenere sempre in dispensa dal momento che si conserva più a lungo del pane tradizionale, è fatto con un ‘ingrediente’ potenzialmente dannoso per la nostra salute. Sto parlando dell’alcol etilico.

Non esagerare con il consumo di pancarrè: al suo interno c’è un ingrediente inaspettato (Buttalapasta.it)
Di sicuro ti sarai accorto anche tu aprendo una confezione di pancarrè che dall’involucro fuori esce subito un forte odore di alcol. Molti non lo sanno, ma l’alcol etilico è spesso usato proprio come conservante alimentare, per inibire la formazione di muffe e batteri negli ambienti umidi e, quindi, anche in prodotti lievitati confezionati come il pane in cassetta e merendine varie.
Ma che cosa comporta tutto questo per noi nel momento in cui lo ingeriamo? L’etanolo o alcol etilico è un alcol di tipo alimentare, equivalente a quello che si trova nelle bevande alcoliche. Dunque non è difficile capire che se assunto in elevate quantità può avere degli effetti indesiderati sulla salute. Fortunatamente, però, nel pancarrè l’alcol etilico utilizzato per la conservazioni è pochissimo. La Legge impone infatti che non superi il 2% in peso dell’alimento e che la sua presenza venga esplicitata sull’etichetta.
Quindi possiamo stare tranquilli. In più, il trattamento con l’alcol è solo superficiale, perciò non ci sono rischi né per gli adulti né per i bambini. Tuttavia, sarebbe pur sempre meglio cercare di limitare il consumo del pane in cassetta e di altri prodotti analoghi per una questione di salute in generale. Il pancarrè confezionato, di fatto, non può essere considerati genuino come il pane fatto in casa o comprato dal fornaio proprio perché contiene conservati ed è più povero dal punto di vista nutrizionale.
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".