Danubio salato, per il cenone un'idea sfiziosa arricchisce la tavola

Danubio salato soffice e filante, pieno di salumi e formaggi: il classico lievitato delle feste che mette tutti d’accordo senza stress

Il Danubio salato è una di quelle cose che metti in tavola e già sai come va a finire. Tutti fanno finta di prenderne solo una pallina, poi tornano, poi spezzano con le mani, poi non resta nemmeno una briciola. È morbido, profuma di buono ed è sempre gradito ad ogni festa, ecco perché lo porta a tavola anche al cenone.

Danubio salato buttalapasta.it

Io lo preparo sempre quando voglio qualcosa che faccia compagnia alla tavola, perché sta bene con tutto, lo puoi portare al centro, non serve nemmeno il coltello e ognuno si serve da solo. Dentro ci metti quello che hai in frigo, cioè salumi e formaggi, ma anche avanzi buoni del frigo, ed è sempre perfetto. Fidati, è uno di quei lievitati che non tradiscono mai.

Danubio salato: un soffice classico perfetto per ogni occasione!

E poi la cosa bella è che non è complicato, infatti non è una di quelle ricette che ti fanno venire l’ansia. Tutto quello che serve, è solo un po’ di pazienza per l’impasto e poi il resto viene da sé, quindi dai, allaccia il grembiule, metti una ciotola sul tavolo e iniziamo a prepararlo insieme!

Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: 30-35 minuti in forno preriscaldato ventilato a 180 gradi

Ingredienti per il Danubio salato

Per circa 30 palline ripiene

• 1 cubetto di lievito di birra fresco
• 345 ml di latte intero tiepido
• 1 uovo grande o 2 piccoli
• 75 ml di olio extravergine d’oliva
• 45 g di zucchero
• 15 g di sale
• 825 g di farina Manitoba
• 250 g salumi misti a tocchetti
• 250 g di formaggi misti a tocchetti
• 1 tuorlo + 2 cucchiai di latte intero per spennellare

Come si prepara il Danubio salato

1. Inizia dall’impasto, che è la base di tutto. Sciogli il lievito di birra nel latte tiepido, non caldo mi raccomando, giusto tiepido da dito dentro senza scottarti. Mescola un attimo finché sparisce e versalo in una ciotola bella grande, che poi serve spazio.
2. Aggiungi l’uovo, lo zucchero e l’olio extravergine, dai una mescolata veloce, giusto per amalgamare e poi inizia ad unire la farina un po’ alla volta. Vedrai all’inizio vai tranquilla con il cucchiaio, poi quando diventa più consistente passi alle mani, che è la parte più bella!
3. Quando l’impasto inizia a prendere forma aggiungi il sale e continua a lavorarlo con calma, fino a farlo diventare liscio, morbido ed elastico. Se si appiccica un po’ all’inizio è normale, tu non farti prendere dal panico e non aggiungere farina, continua solo ad impastare finché senti che cambia sotto le mani. Ci vogliono una decina di minuti, niente di più.
4. Forma una palla, rimettila nella ciotola, copri con un canovaccio e lasciala lievitare in un posto tranquillo finché non raddoppia. Nel frattempo prepara il ripieno, tagliando a tocchetti i salumi e i formaggi, non troppo piccoli, perché si devono sentire quando lo mangi, oi mettili in una ciotola e tienili pronti da parte.
5. Quando l’impasto è lievitato, riprendilo, sgonfialo piano e dividilo in tanti pezzetti più o meno uguali. Prendi ogni pezzetto, schiaccialo leggermente sul palmo della mano, metti al centro un po’ di ripieno e richiudi formando una pallina. Chiudi bene sotto, mi raccomando, così non scappa nulla in cottura.
6. Man mano sistema le palline in una teglia rotonda rivestita di carta forno, una vicina all’altra ma senza schiacciarle. Copri di nuovo e lascia riposare ancora un po’, giusto il tempo che si rilassino e si gonfino leggermente. Intanto accendi il forno e spennella la superficie con il tuorlo mescolato al latte.
7. Inforna a 180 gradi ventilato per 30–35 minuti e mi raccomando, controlla verso la fine, deve essere dorato sopra quindi attenzione. Una volta pronto, tiralo fuori dal forno e aspetta che si intiepidisca prima di toglierlo dallo stampo.

Insomma, il Danubio salato è uno di quei piatti che fanno subito festa senza fare fatica. È soffice, filante, ricco ed irresistibile, dunque perfetto per il cenone e per qualsiasi tavola piena di gente che ha voglia di mangiare bene. Fidati, una volta provato non lo molli più. Buon appetito e buone feste!