Di Federico Danesi | 6 Giugno 2025

Pomodori buonissimi tutta l'estate buttalapasta.it
Trasformiamo il balcone di casa nostra in un piccolo orto e produciamo da soli i pomodori: con queste 5 regole non puoi sbagliare
Che cosa hanno in comune la salsa della pasta, una buona insalata estiva, una parmigiana ricca e potremmo andare avanti ancora a lungo? L’unico ingrediente che è presente sempre è il pomodoro: fresco, succoso, saporito, anche quando lo produci in casa.
Ma come fare se non ho grande spazio e se non ho una cultura contadina? Nessun problema, ci sono piccoli trucchi che ti garantiscono di avere pomodori buonissimi tutta l’estate e basta davvero poco spazio. Un angolo del balcone o del terrazzo basta per andare avanti tutta l’estate, a patto di rispettare alcune regole. Ti dico la verità: ci sono 5 cose da fare e saluterai il fruttivendolo, perché riuscirai a fare da sola.

Pomodori buonissimi tutta l’estate buttalapasta.it
1) La prima regola è capire quando piantare i pomodori. Noi non siamo come quelli che li devono produrre tutto l’anno, non ci interessa, quindi i tempi devono essere rispettati. Tutte le varietà di pomodori, dal San Marzano al cuore di bue, passando per i pachino quelli del piennolo, chiedono il sole e il caldo.
Questo perché il pomodoro è una pianta che necessita di molto calore e luce naturale, La semina di quello in vaso deve essere fatta tra marzo e aprile, quando le temperature notturne non scendono sotto i 12-13°. Curati nel modo giusto, già a metà maggio se la stagione è favorevole cominciano a produrre i loro frutti e vanno avanti almeno fino a ottobre.
2) Procuriamoci alcuni vasi profondi e capienti, li riempiamo con il classico terriccio universale che troviamo anche al supermercato. Ma cerchiamolo di buona qualità, mescolandolo con un po’ di sabbia e di argilla espansa. In quali proporzione? Per ogni 4 pugni di terriccio, 1 di sabbia e 1 di argilla espansa. Al centro del vaso facciamo un piccolo buco e mettiamo non più di 2 semi di pomodoro, poi li copriamo con il terriccio.
Pomodori buonissimi tutta l’estate, la giusta acqua e il giusto tempo di maturazione
3) All’inizio innaffiamo i pomodori abbondantemente ma con delicatezza. Questo per evitare che i semi ancora piccoli siano scalzati dal suolo. Se il clima è quello giusto, al massimo in due settimane cominceranno a crescere generando le piante.
Da lì in poi vai avanti ad annaffiare le piante regolarmente però senza esagerare e senza farlo quando il sole è a picco. Un po’ di acqua al mattino, un altro po’ la sera, versata di lato rispetto alla pianta e mai direttamente sulle radici.
4) Come nutrire le piante di pomodoro? Rispetto ad altre piante hanno meno esigenza di essere concimate. Gli esperti consigliano di usare prodotti ricchi di potassio, miscelati con l’acqua che usiamo per bagnare il terreno, almeno una volta la settimana. Basta chiedere consiglio a chi ci ha venduto i semi per capire

Pomodori buonissimi tutta l’estate buttalapasta.it
5) Ultima cosa da fare, capire quando è veramente ora di raccogliere i pomodori perché sono maturi. Prima di maggio, ma anche meglio di inizio giugno è sempre meglio lasciarli stare sulla pianta. I pomodori in vaso si colgono quando si presentano con una buccia intensamente colorata in maniera omogenea su tutta la superficie. Con un coltello o una forbice si fanno tagli netti all’altezza dei peduncoli e siamo a posto.
Parole di Federico Danesi