Il timballo di riso io lo faccio con tante zucchine, ma non al forno: ricetta anti caldo davvero saporita

timballo di riso

Il timballo di riso io lo faccio con tante zucchine, ma non al forno: ricetta anti caldo davvero saporita - buttalapasta.it

Di sicuro questo non lo hai mai fatto: prova il mio timballo di riso alle zucchine, ma senza forno: un piatto fresco e perfetto per l’estate!

Devo ammettere che a casa mia il timballo di riso è tra i piatti must have della primavera e dell’estate, non importa se fuori ci siano 40°, mia madre e mia nonna quasi ogni domenica lo prepareranno insieme per poi gustarlo a tavola come primo piatto. Tra l’altro noi mica lo facciamo solo al pomodoro! Lo abbiamo provato al salmone, con le cozze, con i gamberetti, persino con il nero di seppia e posso garantirti sia una bontà.

Eppure tra le varianti che abbiamo provato, quella che ci piace moltissimo è con le zucchine: io però oggi non ti propongo di accendere il forno perché con questo caldo sarebbe da folli, quindi ti propongo una versione golosa e furba che di sicuro ti piacerà. Andiamo insieme in cucina?

Timballo di riso alle zucchine, io non uso il forno ma viene comunque goloso e croccante

Per il mio timballo di riso senza forno non c’è bisogno di essere grandi chef, anzi, basta seguire la mia ricetta collaudata e in pochi minuti otterrai un piatto ricco e molto saporito, ancor più buono se avanzato da frigo! Come ti dicevo niente forno, ma si usa la friggitrice ad aria, molto più pratica, che non emana calore e non riempie la cucina di un caldo asfissiante. Inoltre i tempi sono ridotti quindi cuocerà davvero in poco tempo! Qui invece trovi la ricetta del timballo ai frutti di mare.

Ingredienti per 5 persone

  • 800 ml di brodo vegetale o di carne;
  • 400 gr di riso carnaroli;
  • 150 gr di prosciutto cotto a cubetti;
  • 100 gr di parmigiano grattugiato;
  • 50 gr di burro;
  • 2 zucchine grandi;
  • 1 scalogno;
  • 1 bustina di zafferano;
  • 1 bicchiere di vino bianco;
  • Sale, pepe, noce moscata, aglio in polvere q.b.
  • Prezzemolo tritato q.b.
  • Pangrattato q.b.

Preparazione

timballo di riso

Timballo di riso alle zucchine, io non uso il forno ma viene comunque goloso e croccante – buttalapasta.it

  1. Iniziamo a preparare il timballo sbucciando lo scalogno, tritiamolo finemente e lasciamolo rosolare in una padella ampia e dai bordi alti con un filo generoso di olio, a fiamma dolcissima.
  2. Intanto spuntiamo le zucchine, tagliamole a metà e ricaviamo delle mezzelune: facciamo scaldare un filo di olio in un’altra padella per poi saltare circa 5/7 minuti il tutto, aggiungiamo anche il prosciutto cotto a cubetti e attendiamo che dori.
  3. Spegniamo la fiamma, mettiamo da parte e dedichiamoci al riso: uniamolo allo scalogno soffritto, tostiamolo fin quando i chicchi risulteranno bianchi e lucidi per poi sfumare con il vino bianco.
  4. Attendiamo che la parte alcolica evapori aggiungendo successivamente lo zafferano e 2 mestoli di brodo bollente. Cuociamo a fiamma dolce mescolando spesso, aggiungendo altra parte liquida quando quella precedente sarà stata quasi tutta assorbita.
  5. A metà cottura condiamo con il sale, il pepe, la noce moscata e l‘aglio in polvere. Cuociamo il riso fin quando i chicchi risulteranno morbidi e cotti, ma non del tutto molli.
  6. Spegniamo la fiamma, aggiungiamo il composto di zucchine e prosciutto tenendone un po’ da parte e mantechiamo, aggiungendo anche parmigiano, burro e prezzemolo.
  7. Quando il tutto risulterà ben cremoso versiamo all’interno di una pirofila imburrata, versiamo in superficie le zucchine tenute da parte e spolveriamo in superficie abbondante pangrattato.
  8. Infine diamo un giro di olio e cuociamo in friggitrice ad aria/200° per circa 15 minuti. Sforniamo, facciamo appena intiepidire e voilà, ecco il nostro timballo di zucchine senza forno!

Parole di Cesare Orecchio

Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.

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