Di Lucia Guerra | 28 Dicembre 2023
Quali sono le origini del Pandoro (Buttalapasta.it)
Ti sei mai chiesto perché il Pandoro abbia 8 stelle? Ha una tradizione ed una storia antichissima: dovete assolutamente conoscerla!
Tra i dolci tipici della tradizione natalizia, in Italia, non possiamo non trovare il Pandoro. Un dolce che verrà messo sulle tavole degli italiani il 24 dicembre ed andrà via il 7 gennaio circa, proprio con il termine delle vacanze stesse e la ripresa della scuola da parte dei bambini. Uno dei dolci più buoni, soffici e zuccherosi di tutte queste feste.
Ma sapete realmente la sua storia? Le sue origini? Scopriamole insieme di seguito: resterete a bocca aperta! Pronti?
La storia del Pandoro: ecco cosa c’è bisogno di sapere
Il Pandoro, come abbiamo precedentemente detto, è uno dei dolci tipici natalizi che proprio non può mancare nella nostra casa durante queste feste. Nonostante sia un dolce tipico, che però è possibile reperire in qualsiasi giorno dell’anno poiché i supermercati lo posseggono quasi sempre, è tradizione comprarlo soprattutto durante le feste di Natale. Non a caso in questi giorni la loro produzione è immensa, come anche il prezzo che li accomuna e soprattutto vanno a ruba!
Ma perché è così amato? E soprattutto quali sono le sue origini?
Le origini e le tradizioni del Pandoro (Buttalapasta.it)
La prima cosa da affermare è che amato da tutti perché è un dolce molto soffice, adatto anche ai bambini più piccoli, e pieno di zucchero. Non può essere riprodotto in casa con estrema facilità, perché ci vorrebbero giorni per la lievitazione, per girare e rigirare l’impasto e soprattutto ci vorrebbero dei forni adatti ed appositi per cuocerlo: quello di casa, con le sue temperature alte, tende a bruciare la superficie facendola diventare molto croccante come capita con i panettoni.
Per quanto concerne invece le sue origini, abbiamo diverse ipotesi tutte molto valide. La prima è che sia comparso in Italia per la prima volta sotto la repubblica veneziana, verso il 1500, con il nome di “pan de oro” (da cui poi prende attualmente il nome): un dolce conico che veniva portato in tavola a fine pasto. La seconda invece è più recente e risale al 1884 quando un pasticciere veronese Domenico Melegatti depose un brevetto per un dolce a forma di stella che presentò al Commercio del Regno d’Italia. Ma il Pandoro stesso non è altro che ispirato ad un altro dolce veronese, il Levà che era creato dalle donne del tempo al cui interno vi erano pinoli, mandorle e glassa di zucchero.
Melegatti ispirandosi a quest’ultimo, eliminò i pinoli, le mandorle e lo zucchero, ed aggiunse il burro, le uova e lo zucchero. Creò anche un apposito forno per cuocere solamente questo e si fece aiutare dal famoso pittore Angelo Dall’oca Bianca per avere uno stampo a forma di stella. Quindi perché proprio 8 stelle? Per un’alveolatura perfetta, che possa sostenere la lievitazione creando un dolce golosissimo!
Parole di Lucia Guerra
