Di Angelica Gagliardi | 18 Novembre 2025

Non devi per forza accendere il forno: il cavolfiore sabbioso in padella ti ruba 10 minuti - buttalapasta.it
Niente di meglio del cavolfiore gratinato per un contorno nutriente e sfizioso: mica per forza in forno, quello in padella ti ruba giusto dieci minuti.
E come si fa a dire di no al cavolfiore in inverno? In qualsiasi modo decidiamo di cucinarli possiamo sempre stare certi che il risultato sarà un piatto da acquolina in bocca. Io lo preparo spesso per contorno, ma mica accendo ogni volta il forno: in padella la versione sabbiosa ruba giusto 10 minuti, provare per credere.
Dall’aroma inconfondibile e il gusto unico che si sposa a meraviglia con un’infinità di altri ingredienti, il cavolfiore sabbioso è una di quelle stuzzicherie che non annoia mai e che costano poco, per buona pace del portafoglio. Come procedere? Scopriamolo subito.
La ricetta del cavolfiore sabbioso in padella: 10 minuti per una stuzzicheria
Sarà che in inverno abbiamo bisogno di un bel po’ di nutrienti per contrastare il freddo, ma io trovo il cavolfiore uno degli alimenti più adatti al periodo. Per questo ci preparo tutta una serie di ricette gustose, come le polpette che vi ho proposto un po’ di settimane fa che piacciono tanto anche ai bambini. Oggi scopriamo, invece, la versione sabbiosa in padella: facile, veloce ed economica, che aspettiamo a farla insieme?
Ingredienti per 4 persone
- 1 cavolfiore;
- Pangrattato quanto basta;
- Parmigiano grattugiato quanto basta;
- Olio d’oliva quanto basta;
- Mezzo peperoncino;
- 1 spicchio d’aglio;
- Sale, pepe e aromi a piacere.
Preparazione

La ricetta del cavolfiore sabbioso in padella: 10 minuti per una stuzzicheria – buttalapasta.it
- Iniziamo dalla pulizia del cavolfiore, laviamolo per bene e dividiamolo in cimette;
- Sbollentiamo in acqua salata per due o tre minuti, quindi sgoccioliamo con cura;
- Andiamo quindi a riversare due o tre cucchiai d’olio d’oliva in una padella capiente e uniamo lo spicchio d’aglio e il peperoncino (se vogliamo un sapore meno intendo eliminiamo i semi);
- Lasciamo dorare e accorpiamo le cimette di cavolfiore ben sgocciolate;
- Facciamo soffriggere qualche minuto fino a quando non inizieranno a dorare e spolveriamo con il pangrattato;
- Eliminiamo l’aglio e, se occorre, aggiungiamo un altro goccio d’olio per far aderire per bene la panatura al cavolfiore e spolveriamo anche una manciata di parmigiano grattugiato se di nostro gusto;
- Quando il pangrattato sarà ben dorato spegniamo la fiamma e insaporiamo con sale, pepe e le spezie o gli aromi che più ci piacciono.
Detto fatto, il nostro contorno è già pronto da gustare: nessuno resiste al cavolfiore sabbioso, croccante fuori ma tenerissimo dentro, una vera sciccheria.
Parole di Angelica Gagliardi
Mi chiamo Angelica e mi sono diplomata al liceo socio-psico-pedagogico. Ho iniziato la mia esperienza professionale come redattrice circa quattro anni fa e questo mi ha permesso di trasformare la passione per la scrittura nel mio percorso lavorativo. Da quel momento ho continuato a lavorare e crescere, a contatto con professionisti che mi hanno insegnato e continuano a guidarmi lungo il percorso. Un vero e proprio viaggio che mi auguro possa proseguire a lungo.