Non ti lamentare delle bollette troppo salate se non disattivi questi elettrodomestici: consumano anche da spenti

Se le bollette arrivano troppo salate potresti non aver disattivato alcuni elettrodomestici. Alcuni consumano corrente anche da spenti.

In casa ormai diventa difficile tenere traccia di tutti i dispositivi elettronici e degli elettrodomestici che abbiamo. Il momento in cui ce ne ricordiamo è quanto compare puntualissima la famigerata bolletta della luce e i costi dei  consumi ci fanno drizzare i capelli. Molti pensano che basta spegnere gli apparecchi ma in realtà molti di questi continuano a consumare se restano attaccati alla presa.

I circuiti interni, i led e l’alimentatore sono i responsabili del consumo di corrente in stand by che si tende a trascurare ma poi viene contato in bolletta. Per riuscire a ridurlo non serve staccare per forza staccare tutte le spine che abbiamo in casa, ma concentrarsi su quali elettrodomestici sprechino di più. Possono arrivare a mangiarsi anche il 10% della corrente che consumiamo.

Un esempio è il forno a microonde, che ormai vista la sua comodità hanno quasi tutti. Se mantenuto in stand by infatti riesce a “succhiare” da solo 3,08 kWh se tenuto chiuso. In caso ci si dimentichi lo sportello aperto dopo aver tolto il piatto o la tazza da scaldare il consumo sale sopra i 25 kWh. Si tratta senza dubbio dell’elettrodomestico che consuma di più anche da spento.

Disattiva questi elettrodomestici per evitare le bollette salate

Subito dopo il microonde il nemico principale della bolletta è il televisore, per quanto moderno sia. Tralasciando quanto sia facile dimenticarlo acceso, anche da spento continua a consumare energia. In media ci aggiriamo sui 2,26 wattora, mentre i modelli a Led sono i più efficienti da questo punto di vista. Non rubano più di 0,9 wattora, quindi circa 5 kWh per anno.

Meglio che disattivi anche la tua TV, perché consuma anche da spenta. – (buttalapasta.it)

Un posto in alto nella classifica degli elettrodomestici più energivori da spenti ce l’hanno anche le caffettiere elettriche. In media succhiano via 8 kWh, ma alcuni modelli possono arrivare facilmente a quasi il doppio (15 kWh). Per chi ha addirittura la macchinetta del caffè del bar a casa saliamo anche sopra, perché consuma quasi come un secondo frigorifero.

Sfortunatamente per chi lavora da casa o ha più di un PC, anche questo dispositivo ha un consumo in stand by da non trascurare. Se si lasciano per sbaglio attaccati all’alimentatore quando si finisce di usarli infatti bruciano tra gli 1,5 e i 5,5 kWh.