Ho trovato la ricetta perfetta delle graffe napoletane e ti svelo come farle identiche

Due graffe napoletane viste da vicino

Ho trovato la ricetta perfetta delle graffe napoletane e ti svelo come farle identiche - ricettasprint.it

Le magnifiche graffe napoletane: a Napoli puoi comprarle in qualsiasi bar, ma perché non prepararle a casa? Saranno buone uguale, se non di più.

Graffe napoletane, la bontà con il buco in mezzo. Sono soffici eppur fragranti, con tanto zucchero a ricoprire tutto quanto. Si tratta di uno dei simboli della tradizione dolciaria di Napoli, sono facili a preparare e le puoi realizzare facendo ricorso a pochi ingredienti molto semplici da trovare in giro.

Le si mangia solitamente a Carnevale, anche se le graffe napoletane sono indicate per tutto l’anno. Poi quando arriva una festa speciale, come Natale, ogni momento è buono per gustarle. E sono buonissime sia calde, appena fritte, che una volta che saranno fredde. Per una merenda diversa dal solito saranno l’ideale. E come detto, sono molto semplici da creare in cucina.

La ricetta delle graffe napoletane

Per le graffe napoletane ti serviranno pochi ingredienti facili da trovare. Dovrai munirti di farina, di patate lesse schiacciate, di zucchero, di un paio di uova. E poi anche di burro a temperatura ambiente, lievito di birra fresco e

Ingredienti (per circa 12 graffe)

  • 350 g di farina 00
  • 150 g di patate lesse schiacciate (fredde)
  • 70 g di zucchero
  • 2 uova
  • 60 g di burro morbido
  • 12 g di lievito di birra fresco
  • 1 bustina di vanillina o i semi di mezza bacca di vaniglia
  • 1 pizzico di sale
  • scorza grattugiata di 1 limone (facoltativo ma consigliato)
  • q.b. olio di semi per friggere
  • q.b. zucchero semolato per la copertura

Procedura

Graffe napoletane in primo piano

La ricetta delle graffe napoletane – buttalapasta.it

  1. Per preparare le graffe napoletane metti a mescolare in una ciotola il lievito sciolto con circa due o tre cucchiai di acqua tiepida.
  2. A parte poi mixa insieme – magari in una planetaria – la farina, le patate schiacciate, lo zucchero, la vaniglia e la scorza di limone.
  3. In questo composto poi incorpora le uova ed il lievito sciolto e continua ancora ad impastare, poi dopo altri cinque minuti aggiungi il burro a temperatura ambiente un po’ alla volta.
  4. Quindi incorpora un leggerissimo tocco di sale, e vai ancora avanti nella lavorazione dell’impasto per ottenere un composto ben liscio ed elastico, e morbido al tatto, ma che non sia troppo fluido.
  5. Conferisci al tutto una forma sferica oppure metti tutto in un contenitore e rivesti con della pellicola trasparente. Quindi fai lievitare nel frigorifero per due ore circa, per farlo raddoppiare di volume.
  6. Passato questo tempo, recupera tutto e riponi su di un piano di lavoro cosparso di farina, staccando dei pezzi da 60 g o poco più.
  7. Forma dei filoncini della lunghezza di 20 cm ed uniscili alle estremità, così creerai le ciambelle. Le quali vanno riposte su di una teglia foderata di carta forno e coperte con un panno pulito, per farle lievitare per altri tre quarti d’ora.
  8. Infine friggi pure: quando l’olio apposito raggiungerà i 175° in una padella ampia, metti dentro pochi pezzi per volta e rigirale dopo un paio di minuti per farle colorare su ogni lato.
  9. Scola le tue graffe napoletane su della carta assorbente da cucina e poi intingile in una ciotola piena di zucchero, facendone appiccicare su il più possibile.

Trucchi e consigli: c’è anche la variante al cioccolato. Per farla puoi semplicemente cospargere su una crema al cioccolato oppure usare una sac-a-poche per farcire l’interno di ciascuna graffa.

Parole di Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

Potrebbe interessarti