Di Isabella I. | 16 Luglio 2025

Stai soffrendo di mal di testa? Non ci crederai, ma potrebbe essere tutta colpa di questo alimento estivo - buttalpasta.it
Non è sempre colpa dello stress, alle volte il mal di testa improvviso può dipendere da un alimento che si mangia molto spesso in estate: ecco qual è.
Accusare mal di testa è uno dei problemi di salute più comuni che ci possano essere, perché colpisce veramente chiunque almeno una volta nella vita. È un sintomo che può creare dolore alla testa ma anche al visto, che può essere costante, può pulsare, può essere acuto o sordo. Ci sono numerose tipologie e ognuno ne avverte una in base alla situazione.
Basti pensare che esistono oltre 150 tipi diversi di dolore alla testa, suddivisi in tre categorie principali: cefalee primarie, cefalee secondarie e nevralgia cranica. Può essere causato da molti fattori e spesso viene curato con un antinfiammatorio. Tuttavia, quello che la maggior parte delle persone non sa è che questo malessere improvviso può essere provocato da un alimento che viene consumato molto spesso in estate, alle volte viene mangiato tutti i giorni. Dietro c’è una spiegazione scientifica da conoscere.
Mal di testa in estate: questo alimento lo scatena improvvisamente, ecco cosa fare per evitarlo
Quando fa molto caldo e fuori splende il sole, è difficile resistere alla tentazione di concedersi un buon gelato. Ma a volte questa dolce delizia si trasforma in un tormento: un mal di testa improvviso. Un fenomeno conosciuto come cefalea da gelato. La sua causa esatta è ancora oggi oggetto di dibattito, ma si stima che dal 30 al 40% delle persone che normalmente non soffrono di mal di testa ne possa soffrire. In ogni caso, la cefalea si manifesta improvvisamente dopo aver mangiato un alimento molto freddo (come il gelato) o una bevanda fredda.

Mal di testa in estate: questo alimento lo scatena improvvisamente, ecco cosa fare per evitarlo – buttalpasta.it
Il dolore compare al centro della fronte delle tempie, ma in genere non dura più di 5 minuti. È un dolore benigno, come ha spiegato pure l’Organizzazione Mondiale della Sanità, questo vuol dire che non c’è alcuna malattia sottostante che ne comporti dei rischi per la salute. Un evento che si manifesta probabilmente a causa della sovrastimolazione delle terminazioni nervose termosensibili situate nel cuoio capelluto e nel viso di una persona.
L’ipotesi più nota è che il freddo restringe i piccoli vasi sanguigni nella parte posteriore del palato, una contrazione seguita da una dilatazione. I recettori del dolore vicini a questi vasi rilevano i cambiamenti improvvisi e trasmettono un segnale attraverso sottili fibre nervose al nervo trigemino, che a sua volta trasmette l’informazione al cervello. In pratica, si è molto sensibili al freddo.
Ci sono dei semplici accorgimenti che possono fare la differenza. Il metodo più comune è quello di arricciare la lingua e premere la parte inferiore contro il palato per un minuto. Mentre per prevenire il dolore, il modo più efficace è mangiare lentamente il gelato, così come sorseggiare piano le bevande fredde e non ingoiare di colpo.
Parole di Isabella I.
Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.