Di Italia Murolo | 16 Dicembre 2025

Stella di Natale buttalapasta.it
Il trucco semplice e naturale per mantenere la Stella di Natale sempre viva, luminosa e in perfetta salute anche dopo le feste.
Hai appena comprato una Stella di Natale e speri che resti bella per tutto il periodo delle feste… e magari anche oltre? Fidati, non serve avere il pollice verde, ma bastano pochi accorgimenti semplici e naturali per farla durare più a lungo di quanto pensi! In molte case la Stella di Natale finisce in soffitta, sui terrazzi e così via appena passate le feste, con queste dritte però, potresti riuscire a farla vivere anche mesi dopo o magari bella fiorita fino all’anno dopo!

Stella di Natale buttalapasta.it
Molti pensano che perdita di foglie o brattee spente siano normali dopo dicembre, in realtà però la Stella di Natale soffre più di sbalzi di temperatura, acqua sbagliata e posizione scorretta e niente di tutto questo è inevitabile: basta solo prestare attenzione. Seguendo pochi segreti, la tua pianta infatti potrà restare viva, sana e bella anche quando fuori viene già primavera.
Come curare la Stella di Natale
Dove posizionarla: luce giusta e niente freddo
La Stella di Natale ama luce abbondante ma diffusa, per cui il davanzale di una finestra è il posto perfetto, basta evitare il sole diretto nelle ore centrali, che rischia di scottare le foglie.
Evita poi di metterla troppo vicino ai caloriferi, a stufe o camini, poiché la pianta non sopporta aria troppo secca o caldo eccessivo. La temperatura ideale per lei infatti, è tra circa 15 e 22 gradi: se scende sotto i 14–15, o supera troppo i 22, rischia stress e caduta di foglie.
Se la metti in un punto stabile, assicurati inoltre che non ci siano correnti d’aria, sbalzi termici. Ti garantisco che già con questi accorgimenti la durata della pianta sarà duratura nel tempo.
Quanto va annaffiata la stella di natale
È molto importante sapere quanto annaffiare la stella di natale. Non serve infatti farlo ogni giorno, ma meglio controllare il terriccio e quando la superficie è asciutta, allora vuol dire che la pianta ha sete.
In più, ci sono 2 metodi per annaffiare la stella di natale: da sopra con acqua a temperatura ambiente oppure immergere il vaso in una bacinella d’acqua per circa 10-15 minuti e poi lasciare scolare l’eccesso, così da evitare ristagni. Anzi mi raccomando “mai lasciare acqua stagnante sotto al vaso”: ristagni = radici marce = addio pianta bella.
Se poi in casa l’ambiente è molto secco (come spesso succede nei mesi invernali), ogni tanto vaporizza leggermente le foglie con acqua non calcarea e senza bagnare i fiori/brattee — per dare un po’ di umidità.
Dove sistemare la stella di natale dopo le feste
Molti pensano che la Stella di Natale vada gettata dopo Natale, ma non è così! Se vuoi tenerla viva fino all’anno successivo, basta continuare con luce, temperatura e annaffiature moderate, evitando stress.
Se invece vuoi farla rifiorire come nuova per le prossime feste, a partire da ottobre: basta garantirle cicli naturali notturni, cioè almeno 14 ore di buio totale ogni notte per circa 8-9 settimane. In questo modo la pianta capisce che è “autunno/inizio inverno” e si prepara a ricostruire le brattee rosse.
Fertilizzante fai da te per la stella di Natale
Quindi: posizione giusta, acqua, luce e temperatura, come abbiamo visto sono fattori importanti per avere cura della tua Stella di Natale, ma devi conoscere ora questo trucchetto speciale fatto con quello che hai in dispensa, che aiuterà di certo la pianta a restare viva! Per ottenere un fertilizzante perfetto, bastano pochi ingredienti: banana, gusci d’uovo e caffè
Cosa ti garantisce? Beh di certo fioritura e colore, grazie al potassio della banana, poi resistenza e struttura grazie al calcio dei gusci d’uovo e crescita del fogliame, grazie all’azoto presente invece nei fondi di caffè.
Ingredienti
- 2 bucce di banana
- 1 guscio d’uovo
- 1 cucchiaino di fondi di caffè usati
- 1 litro di acqua
Come si prepara il fertilizzante per la stella di natale
Taglia le bucce di banana a pezzetti, poi mettile insieme al guscio d’uovo intero in acqua e porta a bollore 15 minuti. Spegni poi, lascia raffreddare e filtra. Aggiungi 1 cucchiaino di fondi di caffè, mescola bene e lascia riposare 12 ore, dopodiché filtra di nuovo.
Come usarlo
Ricordati che questo fertilizzante va sempre diluito 1:1: quindi metà fertilizzante e metà acqua. Va poi usato ogni 2 settimane non di più, evitando che il liquido tocchi le foglie.
Conoscere un buon fertilizzante però non è tutto, certo aiuta la pianta a restare viva e in salute, ma potrebbero esserci ospiti indesiderati che potrebbero creare non pochi danni: i parassiti! Quelli più comuni sono gli afidi, i classici pidocchi delle pianta, le cocciniglie e il ragnetto rosso. Ma tranquillo, anche qui il rimedio c’è e parlo di un potente antiparassitario sempre fai da te, che però è delicato e sicuro per la pianta.
Ingredienti
- 1 cucchiaino di sapone di Marsiglia liquido (o grattugiato e sciolto)
- 1 cucchiaino di olio di oliva o di semi
- 1 litro di acqua tiepida
Come si prepara e come si usa
Versa il sapone nell’acqua tiepida, oi aggiungi l’olio e agita molto bene. Basta spruzzarlo solo su foglie e steli, soprattutto nella parte inferiore e fai il trattamento al mattino presto o al tramonto.
Ripeti ogni 3 giorni per 2 settimane finché i parassiti spariscono e se ci sono cocciniglie a scudo, rimuovile prima con un cotton fioc imbevuto di alcol.
E dunque, la Stella di Natale di certo non è una pianta usa e getta: con pochi trucchi che vanno dalla luce e l’annaffiatura giusta, niente freddo o ristagni, un buon fertilizzante o antiparassitario fai da te, puoi tenerla viva e felice anche per anni. La cosa bella è che come vedi non serve essere esperti, basta un po’ di buonsenso e cuore, prova e vedrai che durerà davvero!
Parole di Italia Murolo