Di GIeGI | 21 Dicembre 2008

- facile
- 40 minuti
- 4 Persone
- 190/porzione
Ingredienti
- 4 porri piuttosto grandi
- 100 gr di Fontina Valdostana DOP
- 100 gr di lardo d’Arnad a fettine sottili
Ricetta e preparazione
- Pulite e lavate accuratamente i porri prestando attenzione all’eventuale terra presente tra le foglie. Trasferiteli su un tagliere ed eliminate la base e le foglie verdi, quindi tagliateli a pezzi cercando di ottenere almeno 3 tronchetti da ciascun porro, ed utilizzate la sola parte bianca.
- Adesso posizionate i porri nel vassoio della vaporiera e fateli cuocere per circa 15 minuti.
- Una volta cotti trasferiteli su un vassoio. Aprite la confezione del lardo ed avvolgete i tronchetti di porro con le fettine di quest’ultimo..
- Disponeteli adesso ordinatamente in una pirofila appena unta di olio, quindi trasferite in forno caldo a 180 gradi, per 5/6 minuti, fino a quando risultano ben dorati.
- Nel frattempo aprite la confezione della Fontina e tagliatela a fettine non troppo sottili.
- Una volta pronti, prelevate la pirofila dal forno, adagiate su ciascun tronchetto di porro un pezzetto di Fontina ed infornate nuovamente, questa volta per 3 minuti, fino a che il formaggio non risulti parzialmente sciolto.
- Tirate la teglia fuori dal forno, questa volta definitivamente, quindi servite i cuori di porro immediatamente, ben caldi, dopo averli posti in un piatto da portata.
In alternativa potete fare lessare gli ortaggi all'interno di una pentola con acqua bollente salata per 8-10 minuti.
Se proprio non trovate il lardo d’Arnad, potete sostituirlo con un altro tipo di buon lardo artigianale italiano, come quello di Colonnata
Varianti dei cuori di porro
Potete ricorrere a numerose varianti semplicemente variando gli ingredienti. Una delle più comuni ed economiche è quella che si ottiene avvolgendo i porri nelle fette di prosciutto cotto e nel coprirle con un comune formaggio a pasta filante. Ottimo è anche lo speck che può essere accompagnato con gorgonzola o con scagliette di grana da spargere sopra prima della seconda infornata. Provate anche gli involtini di porro e salmone (affumicato), gli involtini di porro e zucca e gli involtini di porro e pancetta: tutte variazioni sul tema, vegetariane e non. Photo by Deelebrilla / CC BYParole di GIeGI
GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.