Cipolle ripiene in gelatina

  • facile
  • 5 minuti
  • 1 Persone
  • n.d.

ricetta delle cipolle in gelatina 
La ricetta delle cipolle ripiene in gelatina è una preparazione originale per cucinare le cipolle, generalmente utilizzate per preparare saporiti sughetti da accompagnare a pasta o carne. In questa ricetta le cipolle sono accostate alla carne di manzo macinata, di salsiccia e wurstel mescolate a prezzemolo, parmigiano e un tuorlo. Si tratta di una sorta di cestini di cipolle ripiene. La ricetta richiama quella delle cipolle ripiene di carne che vi abbiamo proposto qualche tempo fa ma la variazione del ripieno di carne senza formaggio e la copertura con la gelatina dona al piatto un estetica da gourmet.

Ingredienti

  • 4 cipolle delle stesse dimensioni (per un totale di circa 500 g)
  • 40 g di carne macinata
  • 40 g di salsiccia
  • 1 wurstel
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • 1 spicchio di aglio
  • 10 g di parmigiano grattugiato
  • 1 tuorlo
  • 10 g di burro
  • 1 bustina di preparato per 500 ml di gelatina
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Preparazione

Pulite le cipolle, lavatele e mettetele in un tegame con abbondante acqua fredda. Coprite e fate cuocere per circa mezz’ora. Sgocciolatele conservando l’acqua e lasciatele intiepidire. 
 
Nel frattempo amalgamate la carne macinata, la salsiccia spellata e il wrustel tritato in una ciotola, aggiungendo il prezzemolo tritato con l’aglio, il parmigiano, il tuorlo, sale e pepe. 
 
Tagliate in due orizzontalmente le cipolle, svuotatele un poco, salatele e riempitele del composto di carne preparato.  
 
Coprite il ripieno con un pezzetto di cipolla o con un poco di alluminio. Sistemate le cipolle in una pirofila imburrata, versate un filo d’acqua, salate e fate cuocere nel forno preriscaldato a 180° C per circa 30 minuti. 
 
Con mezzo litro di acqua di cottura delle cipolle preparate la gelatina come indicato sulla confezione. 
 
Sfornate le cipolle, fatele raffreddare, disponetele su un piatto da portata e versatevi sopra la gelatina. Mettetele in frigorifero per circa un’ora. Poi servite. 
 
Foto da www.thechefisonthetable.com

Parole di Deborah Di Lucia

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