Non ne puoi più dei panettoni avanzati? Tagliali così e...goditi una magia culinaria da leccarsi i baffi

come smaltire panettoni avanzati

Pandoro e panettoni avanzati, cosa farci? Goditi la bontà di questa ricetta! - Buttalapasta.it

Come smaltire gli avanzi di pandoro e panettone, la ricetta semplice che renderà questi dolci natalizi ancora più golosi!

Pandoro e panettone sono indubbiamente i tipici dolci che nel periodo delle festività natalizie e di fine anno fanno capolino sulle tavole di tutti gli italiani, e non solo. Questi sono inoltre utilizzati per la realizzazione di dolci golosissimi. Molti infatti usano tagliare il panettone o il pandoro per realizzarci torte farcite con creme golosissime, come quella al mascarpone che è semplicemente una delizia.

Tuttavia, sebbene in questi giorni abbiamo fatto una vera scorpacciata di queste prelibatezze, ovunque ci voltiamo troviamo ancora in giro avanzi di pandoro e panettone che non sappiamo più come consumare. Non è detta però l’ultima parola perché abbiamo pensato proprio a voi con questa ricettina di riciclo velocissima. Corri subito a provarla!

Panettoni o pandori avanzati? Con questa ricetta di riciclo li divorerai in un attimo: fallo anche col pandoro!

Quegli avanzi di pandoro e panettone sono lì che ti fissano da lontano? Niente paura, con questa ricetta li porti in tavola in una versione diversa e alternativa che piacerà sicuramente a tutta la famiglia. Ci facciamo delle fette di pane tostato golosissime che possiamo utilizzare in più modi.

ricetta di riciclo panettoni e pandoro

Panettoni e pandoro avanzati: ecco cosa ci fai – Buttalapasta.it

Tutto quello che devi fare è prendere il tuo pandoro o il tuo panettone e tagliarlo in fette non troppo sottili, dovranno essere lunghe 5cm e larghe circa 3cm. A questo punto, provvedi a disporre le fette ricavate sul fondo di una teglia che avremo in precedenza rivestito di carta forno. Inforniamo le fette di dolce e le lasciamo tostare per circa 15-20 minuti alla temperatura di 180°C.

Una volta terminata ‘la cottura‘, ci basterà tirare fuori le nostre fette tostate ed ecco che saranno pronte per essere gustate accompagnate con una crema spalmabile alle nocciole, al pistacchio o ancora alle mandorle, della confettura o marmellata, ideali per colazione. Oppure, in alternativa, potremo utilizzarle come dessert da portare in tavola servite con una vellutata crema al mascarpone. A voi la scelta.

Naturalmente, non potremo conservarle a lungo in questo modo. Quindi il nostro consiglio è quello di riporle al massimo all’interno di una bustina salva freschezza e consumarli entro un massimo di tre giorni. Et voilà, con questa semplicissima variante eviteremo di fare grossi sprechi e avremo un’alternativa in più per consumare i nostri tipici dolci natalizi. E tu hai mai provato?

Parole di R.C