Ho servito il gelato con il latte di soia vegano ai miei amici e non si sono accorti della differenza con il classico, lo rifarò di sicuro

Molto leggero e tanto cremoso, il gelato con il latte di soia è una variante da provare perché è ricco di proteine ma povero di grassi, provate questa ricetta facilissima, di certo conquisterà anche i vostri ospiti!

coppa con tre palline di gelato con il latte di soia

Ho servito il gelato con il latte di soia ai miei amici e non si sono accorti della differenza con il classico, lo rifarò di sicuro - buttalapasta.it

  • facile
  • 1 ora
  • 6 Persone
  • 185/porzione

Se volete presentare in tavola una bella coppa di gelato con il latte di soia cremoso e delizioso questa ricetta fa al caso vostro, è ideale per chi presenta intolleranze al lattosio o per chi ha scelto una dieta vegana ma rappresenta una variante originale anche per chi vuole semplicemente sperimentare sapori diversi.

Un gelato vegano non ha niente da invidiare ai tipici gelati fatti in casa, solo che in questo caso il composto che dà vita al dessert è senza latte e senza uova. Per realizzare un dolcetto prelibato in estate, quando le alte temperature comportano molti fastidi, noi vi suggeriamo proprio questa ricetta.

Potete realizzare il gelato con il latte di soia anche senza gelatiera, in questo caso vi diciamo di seguito come fare, il piccolo trucco che vi consente di addensare il composto e renderlo quanto più cremoso possibile.

Ma ora è il momento di andare a vedere cosa serve e il procedimento della ricetta. Tenete presente che se non avete in casa il latte di soia potete usare tranquillamente il latte di riso o il latte di avena come alternative, sono tutte valide, così come seguire la ricetta del gelato con latte di mandorla!

Ingredienti

  • latte di soia 400 ml
  • panna vegetale 200 ml
  • vaniglia 1 bacca
  • zucchero 150 gr
  • granella di nocciole o scaglie di cioccolato per decorare

Preparazione

  1. Per prima cosa ricordatevi di porre il cestello della gelatiera in freezer almeno 15 ore prima di preparare il gelato se l'elettrodomestico che avete è ad accumulo.

  2. Mettete il latte di soia in un pentolino e aggiungete lo zucchero, i semi della bacca di vaniglia, la panna vegetale e mescolate con una frusta, cuocete a fuoco bassissimo fino a raggiungere gli 80°C. Se non avete il termometro fate sfiorare l’ebollizione.

  3. Fate raffreddare a temperatura ambiente per un'ora e poi mettete il pentolino in frigorifero per far riposare il composto per circa 6 ore.

  4. Quando sarà completamente freddo versate il composto nella gelatiera e mantecate per 30 minuti circa o finché il gelato con il latte di soia avrà preso la giusta consistenza. Mettetelo in freezer per almeno mezz'ora prima di servire.

  5. Al momento di portare in tavola spolverate con granella di nocciole o con quello che più vi piace, un po' di caramello liquido, topping al cioccolato, ecc.

L’idea in più: potete aggiungere al composto quasi bollente 50 gr di cacao per ottenere il gusto cioccolato o 100 gr di frutta frullata in base alle vostre preferenze per ottenere un gelato di albicocche con latte di soia, di pesche, di ciliegie, ecc. Invece se usate pasta di nocciole o pasta di pistacchio (80 gr), uniteli al composto dopo il raffreddamento a temperatura ambiente.

Se non avete la gelatiera dovete porre il composto, dopo averlo fatto raffreddare per bene, in una vaschetta di metallo. Amalgamatelo bene con una frusta elettrica e mescolate ogni 30 minuti per almeno 6 ore, per evitare che si formino cristalli di ghiaccio e ottenere la giusta cremosità.

Variante con farina di semi di carrube

Fare il gelato con il latte di soia può risultare più difficile perché è più complicato bilanciare grassi e liquidi. Si può correggere con la farina di carrube, uno degli agenti gelificanti/stabilizzanti per gelati più apprezzati in assoluto.

Aggiungetene 5 gr quando fate sfiorare l’ebollizione al composto di zucchero, latte di soia e panna vegetale. Per esercitare al meglio la capacità addensante richiede almeno 2 minuti a 80°C.

Parole di Kati Irrente

Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.

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