Di GIeGI | 15 Gennaio 2016

- facile
- 40 minuti
- 6 Persone
- 286/porzione
Per Carnevale vi proponiamo la ricetta di queste specialissime tortine frittelle, o se preferite frittelle giganti, che in America si chiamano “dolci dell’imbuto”, perché per farli si usa proprio un imbuto. Provatele, sono divertenti da fare e sicuramente saranno apprezzate da grandi e piccini. Poi a piacere potete rendere queste frittelle giganti ancora più golose decorandolo con panna, frutta fresca o cotta, o Nutella, o ancora Nutella e panna,o …. non mettete limiti alla vostra fantasia. Comunque la ricetta classica prevede una bella spolverata con zucchero a velo (e secondo noi non è male aggiungerci della cannella).
Ingredienti
- 2 uova
- 200 g. di farina
- 3,5 dl. di latte
- 1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
- olio di arachide q.b.
- zucchero a velo q.b.
Preparazione
- Setacciate assieme la farina, il levito in polvere e il sale.
- In una capace ciotola sbattete assieme le uova e il latte.
- Aggiungete il composto di farina e sbattete con un frullatore ad immersione ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
- La consistenza della pastella deve essere tale che possa passare attraverso un imbuto da cucina; fate la prova se è troppo denso unite ancora del latte, mentre nel caso opposto aggiungete ancora della farina.
- Scaldate abbondante olio di arachide in una padella con diametro di 20 cm.
- Chiudete il foro di un imbuto con il dito e riempitelo di pastella (circa 1 dl.).
- Tenete l’imbuto vicino all’olio, togliete il dito e partendo dal centro con movimenti circolari fate cadere la pastella cercando di fare una specie di ragnatela.
- Fatelo friggere fino a quando sarà dorato, poi usando una paletta forata e una pinza girate la frittella con delicatezza. Friggete anche da questo lato.
- Togliete dalla padella e mettete a perdere l’eccesso di olio su carta da cucina. Servite subito ben caldo cosparso con abbondante zucchero a velo.
Parole di GIeGI
GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.