Amaretti

amaretti calza befana

  • facile
  • 5 minuti
  • 1 Persone
  • n.d.

amaretti calza befana Gli amaretti possono essere una golosa ricetta per la Befana, infatti questi golosi dolcetti alle mandorle avvolti in carta colorata o nella stagnola sono perfetti per aiutare la simpatica vecchietta a riempire la calza questa sera. Abbiamo voluti proporvi questi dolci tradizionali visto che ora tutti sono pazzi per i macarons francesi, che poi sono solo degli amaretti colorati e attaccati a due a due con della crema.  

Ingredienti

  • 4 bianchi d’uovo
  • 240 g. di zucchero a velo (e per un risultato ancora più goloso parte dei 240 g. possono essere zucchero vanigliato)
  • 150 g. di mandorle sgusciate e private della pellicina scura
  • 110 g. di zucchero (quello normale detto semolato)

Preparazione

Versate le mandorle nel vaso di un robot da cucina con le lame e fate andare un minuto, poi unite lo zucchero a velo e mixate ancora 2 minuti. Mescolate il tutto e azionate di nuovo il robot, per ottenere un polvere finissima. Passate il tutto al setaccio e mettetelo in una ciotola.  
Sbattete i bianchi d’uovo fino ad ottenere una neve ben soda, poi poco alla volta unite lo zucchero continuando a sbattere fino ad ottenere un composto lucido e consistente. Ora unite la polvere di mandorle e zucchero poco alla volta.  
Usando una sacca da pasticcere con foro liscio con diametro di un centimetro, fate su una placca ricoperta da carta forno dei cerchietti di impasto di circa 2,5 centimetri di diametro distanziandoli 2 o 3 cm.  
Spolverizzate gli “amaretti con un po’ di zucchero a velo e lasciateli riposare un quarto d’ora.  
Cuocete gli amaretti in forno caldo a 180 gradi per circa un quarto d’ora, o comunque fino a quando saranno leggermente colorati e gonfi.  
Fateli raffreddare completamente prima di gustarli.  
Se non li mangiate subito conservateli in scatole a chiusura ermetica.

Parole di GIeGI

GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.