Parrozzo abruzzese, il dolce di Natale dall'anima rustica e dal cuore gentile amato e celebrato da D'annunzio

Il parrozzo è un dolce abruzzese delizioso a base di mandorle e cioccolato, ha una consistenza rustica ma un sapore sublime, la sua bontà è stata celebrata persino da D'annunzio.

un piatto da portata con il parrozzo abruzzese

Parrozzo abruzzese, il dolce di Natale dall'anima rustica e dal cuore gentile amato e celebrato da D'annunzio - buttalapasta.it

  • facile
  • 1 ora e 30 minuti
  • 8 Persone
  • 404/porzione

Quando si parla di dolci abruzzesi si apre un mondo fatto di golose bontà semplici ma strepitose, create con sapiente maestria e tramandate di generazione in generazione. Non rischiamo la smentita se diciamo che il parrozzo abruzzese ne è un esempio più che chiaro, siamo davanti a un dolce tipicamente consumato nel periodo di Natale che si prepara con pochi ingredienti della tradizione contadina e la ricetta è facile.

Siccome siamo certi che vi è venuta la curiosità e volete sfornare anche voi questa delizia, vediamo come preparare il parrozzo originale. Questo dolce dalla forma semisferica simile a uno zuccotto ha un gusto davvero strepitoso. Si tratta in sostanza di  una cupola profumata composta da semolino, uova, zucchero e mandorle che viene poi ricoperta da una golosa colata di cioccolato fondente.

La storia del parrozzo abruzzese è relativamente recente. Infatti questo che ora è entrato di diritto nella lista dei dolci di Natale regionali da provare,  è stato inventato dal maestro pasticcere pescarese Luigi D’Amico all’inizio del secolo scorso. Egli voleva creare un dolce simile a un pane rustico, quindi più semplicemente un pane rozzo che dopo è diventato parrozzo.

La curiosità sul parrozzo più famosa è che il primo ad assaggiarlo fu un amico del pasticcere, che evidentemente non era una persona qualunque bensì il poeta Gabriele d’Annunzio, che adorò al punto tale questo dolce rustico e goloso al tempo stesso tanto da dedicargli un sonetto dal titolo inequivocabile: “La Canzone del Parrozzo“.

Al giorno d’oggi questo dolce è diventato immancabile sulle tavole natalizie di tutte le famiglie in Abruzzo e non solo, d’altronde sono tanti gli abruzzesi che vivono in altre zone d’Italia e persino all’estero che hanno portato la tradizione del parrozzo abruzzese facendola conoscere ai loro amici. Ora però non vogliamo parlare più del parrozzo ma vogliamo sfornarlo, che me dite, ci seguite in cucina così lo si prepara insieme?

Ingredienti

  • semolino 150 gr
  • uova 6
  • limone non trattato 1
  • zucchero 200 gr
  • mandorle tritate o farina di mandorle 200 gr
  • Liquore Amaretto di Saronno 2 cucchiai
  • cioccolato fondente 200 gr
  • burro 30 gr

Preparazione

  1. Iniziate la ricetta del parrozzo abruzzese separando gli albumi dai tuorli delle uova e montate a neve gli albumi. Mettete da parte.

  2. In un'altra ciotola montate i tuorli con lo zucchero, quando saranno spumosi unite le mandorle tritate (o farina di mandorle), il semolino, la buccia grattugiata del limone e il liquore.

  3. Incorporate gli albumi a questo composto a cucchiaiate, molto delicatamente, per evitare di smontarli.

  4. Ungete con una noce di burro la teglia da parrozzo (ha una forma semisferica). Infarinatela e versatevi il composto. Infornate a 150/160 gradi per circa 50/60 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare completamente.

  5. Nel frattempo preparate la glassa: in un pentolino fate sciogliere il cioccolato tritato insieme al burro. Colate la glassa dal centro del parrozzo in modo che scenda e ricopra l'intera superficie del dolce. Servite quando la copertura sarà ben solidificata.

Dolci abruzzesi ricette

Dolci abruzzesi, il parrozzo – buttalapasta.it

L’idea in più: se volete un sapore e un profumo più intensi potete aggiungere dell’aroma di mandorla. Se invece desiderate un dolce più colorato, potete sostituire a parte del semolino della farina di mais. Per un dolce più gonfio usate un cucchiaino di lievito per dolci.

Per quanto riguarda la preparazione, sarebbe preferibile aspettare un giorno prima di ricoprirlo con la glassa al cioccolato. Potete servire il vostro parrozzo accompagnandolo anche con una pallina di gelato o della semplice panna montata.

Parole di Kati Irrente

Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.

Potrebbe interessarti