Come rendere la cipolla più digeribile: i due trucchetti della nonna per piatti perfetti

Ti svelo due strepitosi trucchi della nonna per rendere la cipolla più digeribile nelle tue ricette: questi ti salveranno!

Sono uno degli ingredienti immancabili in cucina. Per donare sapore ai nostri numerosissimi piatti, si alternano all’utilizzo dell’aglio a seconda delle preparazioni. Ma quanto sono versatili le cipolle in cucina?

Tanto versatili ahimè quanto pesanti! Siamo in molti ad avere difficoltà a digerirle ogni volta che le mangiamo nei nostri piatti, tuttavia è impossibile non utilizzarle! Per fortuna però abbiamo a disposizione dei semplicissimi rimedi della nonna per riuscire a rendere le cipolle immediatamente digeribili: questi 2 trucchi saranno la nostra soluzione al problema. Vediamo come fare.

 2 Trucchi della nonna mai provati prima per rendere più digeribili le cipolle

Per fortuna che esistono i trucchi della nonna! Questi ci salvano in ogni momento ed in ogni situazione ed anche in questo caso si rivelano davvero incredibili. Sebbene la cipolla sia un ingrediente molto utilizzato ai fornelli, si rivela ahimè spesso pesante per molti. Difficile da digerire, diventa spesso una nostra acerrima nemica. La sensazione di pesantezza che deriva dal consumo di cipolle dipende dal fatto che, proprio come l’aglio, anche queste tendono a stimolare la produzione di gas intestinali che immediatamente provocano pesantezza e gonfiore. Possiamo però ovviare al problema mettendo in pratica uno di questi due fatidici trucchi della nonna!

Come rendere la cipolla più digeribile (buttalapasta.it)

1. Far bollire la cipolla: con questo semplicissimo metodo, durante l’ebollizione la cipolla scaricherà leggermente il suo sapore divenendo più delicata e digeribile anche per chi è più suscettibile a questo alimento. Dopo averla bollita, possiamo poi provvedere ad utilizzarla nelle nostre preparazioni ai fornelli
2. Mettere la cipolla sotto sale: altro metodo forse poco conosciuto è quello di tagliare la cipolla, metterla all’interno di uno scolapasta e cospargerla con del sale grosso. Un po’ come siamo soliti fare con ortaggi come melanzane o zucchine. Così facendo, la cipolla perderà la sua acqua di vegetazione, scaricando un po’ del suo sapore. Et voilà, anche in questo caso, dopo averla lasciata sotto sale per circa 20 minuti, potremo poi tamponarla ed utilizzarla in cucina

Come evitare di piangere quando si affetta un cipolla

Altro ‘problema’ che riscontriamo ogni volta che affettiamo una cipolla è quello di versare fiumi di lacrime. Perché questo accade? Normalmente la cipolla assorbe dal terreno di coltivazione quantità di zolfo tali da produrre acido solfenico. Quando la cipolla viene affettata, inizia così a liberare un gas irritante che irrita immediatamente i dotti lacrimali inducendoci ‘piangere’. Anche in questo caso però i trucchi della nonna giungono in nostro soccorso:

• Ci basterà in questo caso riporre la cipolla ed il coltello (a lama liscia) in freezer per circa 30 minuti prima di affettarla. Le basse temperatura bloccano così il rilascio della sostanza irritante e potremo così affettare la nostra cipolla.

E tu conoscevi questi trucchetti?