Corpi estranei nei barattoli di pomodoro: l'allarme lanciato da ANICAV è preoccupante

Barattoli di pomodoro: l'allarme dell'ANICAV

L'ANICAV lancia l'allarme sulla possibile presenza di corpi estranei nei barattoli di pomodoro - buttalapasta.it

L’ANICAV ha lanciato un allarme preoccupante: pare che nei barattoli di pomodoro possano essere presenti dei corpi estranei molto pericolosi.

Ogni giorno si portano in tavola cibi e prodotti che si ritengono sicuri e controllati minuziosamente dai produttori e, in effetti, il più delle volte è così. Altre volte, invece, capita che il Ministero della Salute richiami o addirittura ritiri dal mercato degli alimenti perché ritenuti poco sicuri (magari perché sono stati contaminati da qualcosa o perché c’è qualche indicazione sbagliata nell’etichetta, ad esempio per ciò che concerne la scadenza).

Questa volta l’allarme arriva da ANICAV (l’Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali) che fa sapere che nei barattoli di pomodoro che ogni giorno vengono usati per preparare pasta, pizza e quant’altro, si possano rinvenire dei corpi estranei, anche particolarmente pericolosi per la salute umana.

L’allarme di ANICAV sui corpi estranei nei barattoli di pomodoro

ANICAV, Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali, ha lanciato l’allarme sulla possibile presenza di corpi estranei nei barattoli di pomodoro.

Secondo l’associazione, all’interno delle conserve, che sono comunemente usate in casa per cucinare, ci potrebbero essere tracce di munizioni usate dai cacciatori durante le stagioni di apertura. Questo perché, durante la stagione di caccia, molti cacciatori lasciano nei campi le cartucce esplose che poi vengono raccolte insieme ai pomodori che sono destinati alla trasformazione industriale.

Barattoli di pomodoro: presenza di munizioni

Nei barattoli di pomodoro potrebbero essere presenti tracce di munizione dei cacciatori – buttalapasta.it

Una volta che i pomodori giungono negli impianti di lavorazione, purtroppo è difficile individuare i bossoli o le munizioni, e quindi delle loro tracce possono essere rinvenute all’interno dei pomodori. A tal proposito ANICAV ha dichiarato “La raccolta meccanica non consente di eliminare questi corpi estranei e spesso, a causa del loro colore rosso, è difficile anche per le selezionatrici ottiche delle aziende di trasformazione individuare tali materiali, che rischiano in molti casi di finire nei barattoli contenenti il prodotto finito.

L’associazione ha fatto sapere che la pratica dei cacciatori di lasciare delle munizioni nei campi e che queste possano finire nei barattoli di pomodoro che si trovano innocuamente al supermercato, possa danneggiare non solo i consumatori ma anche la reputazione delle aziende produttrici, per questo, secondo ANICAV, è necessario prendere dei provvedimenti.

Il presidente di Federcaccia, Massimo Buconi, ha fatto sapere che i cacciatori sono obbligati a raccogliere i bossoli usati per la caccia, ma che anche altri soggetti potrebbero contribuire al problema, come operatori agricoli e frequentatori delle campagne. Quindi tutti sono invitati a fare particolare attenzione affinché si metta fine a questo problema che può davvero minare la sicurezza dell’ambiente e delle persone.

Parole di Flavia Scirpoli

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