Queste due bacchette elettroniche promettono di migliorare il sapore di ogni piatto: come funzionano

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Le bacchette giapponesi che rivoluzionano il gusto (buttalapasta.it)

Stoviglie che cambiano il sapore di ogni piatto: non si tratta di un film. Arriva dal Giappone la novità tecnologica che non ti aspettavi! 

Originarie dell’antica Cina, le bacchette da tavola e da cucina sono legate a diverse tradizioni e leggende. Si possono trovare in tantissimi materiali diversi: in bambù, ma anche in materiale plastico, metallo e perfino materiali pregiati come l’avorio. La versione giapponese in genere è in legno laccato, di lunghezze differenti per uomini, donne e bambini.

Oggi le bacchette non si usano soltanto nei paesi orientali, il loro utilizzo si è diffuso in tutto il mondo. Si trovano infatti diverse varietà di bacchette da tavola: per l’uso domestico generalmente si prevede che ognuno possieda le proprie bacchette personali, mentre al ristorante vengono fornite in dotazione bacchette usa e getta molto economiche. Esistono inoltre bacchette usate per servire dai piatti di portata e bacchette più lunghe e solide per cucinare.

Le bacchette rivoluzionarie: possono migliorare il sapore di un piatto

La ricerca scientifica cerca di espandersi in ogni ambito. Nel corso del tempo abbiamo avuto stoviglie che hanno rivoluzionato la nostra vita: grazie alla lavatrice non laviamo più i vestiti a mano come facevano le nostre nonne; con la lavastoviglie non laviamo più i piatti a mano con spugnetta e detersivo, e via dicendo. Ciò che forse non sapevate è che due ricercatori giapponesi hanno sviluppato delle bacchette da tavola rivoluzionarie!

le bacchette giapponesi rivoluzionarie

In arrivo le bacchette giapponesi elettrificate (buttalapasta.it)

Si chiamano Homei Miyashita, un professore di 47 anni all’Università Meiji di Tokyo, e Hiromi Nakamura, un professore associato di progetto di 37 anni all’Università di Tokyo. Questi due ricercatori giapponesi hanno sviluppato delle bacchette capaci di creare artificialmente la sensazione di sapidità, senza usare il sale per abbassare così i livelli di cloruro di sodio nei piatti della cultura giapponese. Con questa scoperta si eviterà di usare troppo sale mantenendo comunque il gusto tipico delle pietanze .

La ricerca si basa su uno studio secondo cui quando una corrente elettrica debole attraversa la lingua una persona sente un “gusto elettrico“. Già nel 2011 i ricercatori hanno pubblicato un articolo in cui affermavano che il gusto di cibi e bevande cambiava con l’uso di bacchette e cannucce elettrificate. Da qui hanno sviluppato una tecnologia che con la stimolazione elettrica consente di sentire un gusto sapido anche con piatti che non utilizzano sale.

Miyashita e Nakamura hanno sottolineato di essere grati che sia stata fatta luce su questa ricerca portata avanti per 13 anni e che l’articolo del 2011 abbia stimolato studi correlati in tutto il mondo. Il prossimo obiettivo? I due ricercatori intendono utilizzare la tecnologia creare ad esempio i piatti rappresentati nei manga.
E tu proveresti queste bacchette di nuova generazione?

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