Di GIeGI | 13 Febbraio 2010
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facile
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5 minuti
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1 Persone
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n.d.
L’ultimo giorno di Carnevale è ormai vicino e per questo vogliamo proporvi le ultime ricette per le frittelle. Queste sono frittelle salate molto saporite arricchite come sono dal salame e dal parmigiano grattugiato, e se volete un sapore ancora più intenso sostituite il parmigiano con del pecorino grattugiato e il salame con salsiccia piccante napoletana. Lo sappiamo sono fritte ed in più rese ancora più caloriche dal salame e dal formaggio, ma per una volta giusto per Carnevale, anzi proprio e solo per il Martedì grasso, ci possiamo permettere delle frittelle.
Ingredienti
- 150 g. di farina
- 50 g. di semola di grano duro
- 100 g. di salame a fette spesse o in un pezzo unico
- 5 uova
- 300 ml. di latte intero
- 3 cucchiai colmi di parmigiano grattugiato
- 1/2 bustina di lievito in polvere per preparazioni salate
- olio monoseme (arachide o girasole) q.b.
- noce moscata q.b.
- sale q.b.
Preparazione
Tagliate il salame a dadini regolari. Versate la farina e la semola in una ciotola, poi aggiungete i tuorli delle 5 uova (tenete due albumi da parte), il lievito in polvere, il parmigiano grattugiato, ed il salame. Mescolate per amalgamare il tutto.Montate a neve ben soda i due albumi messi da parte assieme ad un pizzico di sale. Unite gli albumi alla pastella preparata in precedenza, cercando di non smontarli.
Scaldate abbondante olio, e friggete la pastella preparata a cucchiaiate. Togliete le frittelle al salame dalla padella quando saranno dorate, fate perdere l’eccesso di olio su carta da cucina, e servite subito caldissime.
Queste frittelle sono ottime per accompagnare un aperitivo, che dovrà però essere un vino bianco secco e corposo, o anche un buon rosso.
Foto da www.gubbiosalumi.it, www.girolami.it, www.reginaldosentinelli.it, www.campirossi.it, www.albanesi.it, www.terradisapori.net, www.granarolo.it, www.valborbera-news.com
Parole di GIeGI
GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.
