Carciofi bolliti

carciofi bolliti

Foto Shutterstock | Chiyacat

  • facile
  • 1 ora e 15 minuti
  • 4 Persone
  • 110/porzione

La ricetta dei carciofi bolliti (lessi) è facile, veloce e ci permette di gustare il sapore di questo ortaggio con una cottura al naturale. Da usare per i vostri contorni, potete fare i carciofi bolliti interi o a spicchi con questo metodo semplicissimo. Sono naturalmente poveri di calorie quindi potete servirli con una vinaigrette leggera o anche con qualche cucchiaiata di maionese. Se poi volete sapere come cucinare i carciofi bolliti alla siciliana o alla napoletana, allora scorrete la ricetta e leggete le varianti. Ogni occasione è buona per portarlo in tavola, sono davvero buonissimi!

Ingredienti

  • carciofi 8
  • Aceto bianco 1 bicchiere
  • sale qb
  • olio extravergine d'oliva qb
  • pepe qb
  • limone 1
  • Prezzemolo qb

Preparazione

  1. Tagliate il gambo ed eliminate le foglie esterne più dure dei carciofi. Tagliateli a spicchi e togliete il fieno all'interno. Se li lasciate interi apriteli spingendo le foglie al centro ed eliminate la barbetta con uno scavino.

  2. Lavate i carciofi sotto l’acqua corrente e metteteli in una ciotola con acqua dove avrete versato il succo di mezzo limone.

  3. In una pentola portate a ebollizione abbondante acqua salata, aggiungete l'aceto, il restante succo di un limone e i carciofi.


  4. La cottura dei carciofi sarà di circa 30/40 minuti, a seconda della grandezza dei carciofi usati.

  5. Scolate e servite i carciofi bolliti caldi o tiepidi conditi con olio, prezemolo tritato, sale, pepe e qualche goccia di aceto.

Carciofi bolliti alla siciliana

carciofi bolliti interi

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Abbiamo visto come fare i carciofi bolliti con una ricetta facile facile, ma vediamo anche come cucinare i carciofi bolliti alla siciliana. Il procedimento parte sempre con il pulire gli ortaggi eliminando le foglie esterne, si allargano le foglie aprendole al centro per eliminare il fieno. Poi si riempiono con un trito di aglio e prezzemolo e si mettono in un ampio tegame. Si versa sopra un giro di olio, si aggiungono un paio di bicchieri di acqua, si regola di sale e pepe e si procede alla cottura per 40/45 minuti circa.

Carciofi bolliti alla napoletana

Un’altra ricetta variante è alla napoletana. In pratica non c’è molta differenza con la versione siciliana, solo che si devono usare rigorosamente i carciofi romaneschi, le mammole, poiché sono dotate di foglie molto carnose e in genere non presentano la barbetta interna. Quindi sono più facili da riempire. Da notare che in questa ricetta viene usato anche il gambo del carciofo. Viene raschiato per eliminare la parte più dura e poi viene usato a mo’ di ”chiusura” del carciofo dopo averlo riempito in maniera abbonante con un trito di aglio e prezzemolo. Per la cottura, si mettono in un tegame in piedi, uno vicino all’altro e si servono poi con un pinzimonio semplice.

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Parole di Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrive per il web dal 2008 di cronaca italiana ed estera, politica e costume. La sua passione è la buona cucina, non solo le ricette della tradizione gastronomica italiana e internazionale ma anche piatti originali e particolari. Divide il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

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