Di Kati Irrente | 31 Maggio 2025

Chinotto candito - buttalapasta.it
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media
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5 minuti
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8 Persone
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148/porzione
Vi diamo la ricetta per il chinotto candito, per preparare una dolce conserva casalinga utilizzando questo piccolo agrume molto profumato che fresco è amarissimo e non può essere consumato così com’è. Infatti il chinotto si usa per la realizzazione di bevande ma con questi trucchi lo potrete utilizzare al meglio soprattutto perché candirlo (o trasformarlo in marmellata) è uno dei modi che permette di mangiare il chinotto, che, per chi non lo conoscesse, si chiama Citrus myrtifolia.
Il chinotto, e per la precisione dovremmo dire il chinotto di Savona, è stato recentemente riscoperto ed è diventato un Presidio Slow Food, e quindi viene sempre più coltivato e trasformato da medi e piccoli laboratori artigiani, situati appunto in provincia di Savona, che commercializzano i loro prodotti eccellenti. Tuttavia, se vi trovate un albero di Chinotto in giardino e volete conservarne i frutti, potete seguire questa ricetta tradizionale.
Ingredienti
- chinotti abbastanza maturi 10
- zucchero 1,5 kg
- Maraschino o altro liquore a scelta qb
- acqua 1,5 l
Preparazione
Prendete i chinotti, lavateli e asciugateli con delicatezza.
Bucherellateli con un ago da lana, metteteli in un contenitore con dell’acqua, in modo che li sommerga completamente, e lasciateli a perdere l’amaro per un paio di giorni, cambiando l’acqua diverse volte al giorno.
Fate bollire i chinotti per circa 15 minuti a fuoco dolce.
Scolate i chinotti e tuffateli in una pentola con 1,5 litri di acqua in ebollizione, lasciateli bollire per una decina di minuti.
Recuperate i chinotti con una schiumarola e gettate un kg di zucchero nell’acqua, fatelo cuocere fino ad avere uno sciroppo.
A questo punto gettatevi i vostri chinotti, fateli cuocere per due o tre minuti e lasciate riposare il tutto per un giorno.
Togliete i chinotti dallo sciroppo, portate quest’ultimo a ebollizione e gettatevi i chinotti, bollite un paio di minuti, spegnete, lasciate riposare un altro giorno.
Ripetete questa procedura per altre 5 volte.
Alla fine dovrete ottenere i vostri chinotti ricoperti da del denso sciroppo, e, diversamente da altra frutta candita, a questo punto non vanno fatti seccare ma lasciati nello sciroppo.
Appena i chinotti saranno tiepidi unite il liquore scelto allo sciroppo, e versate il tutto in vasetti a bocca larga cercando di fare in modo che siano completamente ricoperti .
I chinotti canditi sono ottimi da servire a fine pasto, oppure con il gelato alla crema per un dessert superlativo.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.