Kebab

ricetta kebab

  • facile
  • 5 minuti
  • 4 Persone
  • 258/porzione

ricetta kebab Se vi piace il kebab ma non vi trovate vicino a qualche locale specializzati in questo particolare modo di cuocere la carne, vi diamo una ricetta che vi permetterà di preparare facilmente in casa un panino il cui sapore è esattamente quello dei miglior kebab turchi, ma non richiede l’uso dello speciale spiedo, e neppure di dover cuocere diversi chili di carne tutti assieme. Inoltre, in questa ricetta si userà l’agnello come prescritto dalla tradizione, mentre quelli che trovate in giro in Italia e in altri paesi europei di solito sono fatti di vitello o pollame, sopratutto tacchino. Per una serata speciale con gli amici dedicata alla cucina etnica, preparate questi deliziosi panini con il kebab assieme ad altri farciti con le falafel (polpette di ceci o di fave), e servite il tutto con del buon tè alla menta.

Ingredienti

  • 4 fettine di agnello tagliate nella coscia piuttosto spesse, circa 100 grammi ciascuna (sostituibili comunque da vitello)
  • 2 cipolle
  • 1 peperone rosso
  • 1 pomodoro
  • 8 foglie di lattuga
  • 2 foglie di menta
  • 4 panini arabi rotondi (chiamati pita)
  • 200 gr di yogurt greco intero
  • 2 o 3 rametti di prezzemolo
  • 3 cucchiai da minestra di olio d’oliva
  • sale e pepe q.b.

Preparazione

  1. Pulite e lavate le cipolle ed il peperone, poi affettate sottilmente le prime e tagliate a striscioline il secondo; quindi rosolateli in due cucchiai di olio d’oliva per qualche minuto. Salate e pepate leggermente.

  2. Lavate la lattuga e tagliatela a striscioline, lavate anche il pomodoro e tagliatelo a dadini, mescolate e mettete da parte.

  3. Preparate una salsina sbattendo lo yogurt greco con la menta e il prezzemolo tritati, del sale e del pepe.

  4. Tagliate l’agnello a striscioline sottili e fatelo cuocere a fuoco vivo in una padella con un cucchiaio di olio e un po’ di sale per pochi minuti.

  5. Riscaldate i panini arabi nel forno a bassa temperatura, poi tagliateli lungo un lato (in modo da ricavare delle tasche). Distribuire dentro ciascuno di essi: cipolle e peperoni, la carne e la lattuga con i pomodori. Terminate con la salsa preparata in precedenza. Servite immediatamente.

I tanti nomi del kebab Il kebab che conosciamo noi, cotto con quello speciale spiedo rotante, si dovrebbe chiamare correttamente doner kebab, ma la stessa preparazione viene chiamata ghyros in Grecia, anche se in genere è fatta con carne di maiale, mentre in arabo viene detta shawarma, e negli Stati Uniti viene indicata come shish kebab. Questo tipo di kebab ha tanti nomi perché si tratta di una preparazione diffusa in una vasta area del mondo, che va dalla Grecia, alla Turchia, al Medio Oriente, all’Iran fino ad arrivare all’India del nord. Esistono poi altri tipi di kebab, per esempio spiedini di carne marinata e aromatizzata da spezie, oppure consistenti di polpette di carne tritata allungate, sempre riccamente aromatizzate, infilzate su degli spiedini e cotte sulla brace.  
Foto di de:Benutzer:Wollschaf

Parole di GIeGI

GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.

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