Carrè di agnello speziato ed insalata speciale

  • facile
  • 5 minuti
  • 1 Persone
  • n.d.

Se la cena di San Valentino deve includere un piatto di carne scegliete questo raffinato carrè di agnello cotto in una insolita crosta di afrodisiache spezie ed accompagnato da una speciale insalata di rucola, avocado e arance. Come già detto per una perfetta riuscita del vostro San Valentino indagate sui gusti della vostra metà (o sperabile futura metà), e se preferisce la carne fate un piatto come questo.

Ingredienti

  • un carrè di agnello per due persone che comprenda 8 o 10 costine (dipende dalla grandezza delle medesime e dall’appetito dei commensali); scegliete possibilmente un agnello non troppo piccolo (il massimo sarebbe quello che arriva dalla Francia, come il pre-salè)
  • 1 cucchiai colmo di semi di cumino
  • 1 cucchiaio di polvere di cacao amaro di superba qualità
  • 1 cucchiaio di caffé in polvere di ottima qualità e dal gusto morbido, come un puro Arabica o del Santos
  • 1 cucchiaino di pepe nero pestato o macinato al momento
  • 3 cucchiai di olio di mais o girasole (scelto per il suo gusto neutro, invece del più aromatico olio di oliva)
  • 1 cucchiaino e mezzo di sale fino (possibilmente fior di sale)
  • 1 bella noce di burro
  • 2 spicchi di aglio pelati e schiacciati
  • 3 rametti di timo
  • il succo spremuto e filtrato di un’arancia sanguinella
  • 1 cucchiaio di cipollotto tritato
  • 3/4 di cucchiaino di sale fino sempre fior di sale
  • 1/2 di cucchiaino di pepe nero pestato o macinato al momento
  • 2 cucchiai di olio d’oliva extra vergine
  • 1 avocado maturo ma sodo, tagliato a fette regolari
  • 2 belle manciate di rucola tenera
  • 1 arancia sanguinella pelata al vivo, e poi gli spicchi separati e privati di tutte le pellicine che li ricoprono

Preparazione

 
Preparate l’agnello Preriscaldate il forno a 200 gradi.  
Riducete in polvere i semi di cumino (usando un macina caffé o un robot da cucina), versate in una ciotola, unite la polvere di caffé, il cacao, ed il pepe. Mescolate il tutto per bene.  
Ungete di olio le ossa visibili del costine, e poi avvolgete ciascun osso con del foglio di alluminio, coprendo completamente le ossa, ma lasciando libera la carne. Spolverate la parte non coperta con il sale, e poi strofinateci sopra la miscela di spezie.  
In una pirofila in cui il carrè d’agnello stia di misura, riscaldate l’olio di semi rimasto a fuoco forte, e poi rosolate da tutte le parti le costine medesime fino a che siano ben dorate e si sia formata ovunque una bella crosticina.  
Rigirate il carrè in modo che le costine siano rivolte verso l’alto, trasferite la pirofila in forno e cuocete circa 7 minuti. Aggiungete il burro, l’aglio ed il timo, e continuate a cuocere ancora per circa 7/ 8 minuti (l’agnello va servito rosato, ma se proprio siete per il super cotto aumentate un po’ il tempo di cottura). Di tanto in tanto raccogliete il sughetto che si forma e versatelo sopra il carrè. Toglietelo dal forno, mettetelo a riposare per 10/15 minuti, raccogliendo i succhi che rilascerà.  
Preparate l’insalata In una ciotolina sbattete assieme il succo dell’arancia sanguinella, il cipollotto tritato, 1/2 cucchiaino di sale, e 1/4 di cucchiaino di pepe, poi aggiungete poco alla volta l’olio d’oliva e sbattete ancora vigorosamente per combinare il tutto (avete preparato la vinaigrette, che sarebbe meglio in questo caso chiamare orangette).  
Dividete l’avocado su due piatti, disponendo le fette a modo di ventaglio su metà piatto. Distribuite sopra la rucola, e spruzzate con la vinaigrette. Ricoprite con gli spicchi dell’arancia sanguinella, e spolverate con il rimanente sale e pepe.  
Togliete il foglio di alluminio dalle ossa delle costine. Tagliate il carrè in modo da avere due ossa per ciascuna fetta. Deponetele sulle due metà libere dei piatti e servite immediatamente.  
Foto dawww.daylesfordorganic.com, www.levallidisicilia.it, olharfeliz.typepad.com, thumbs.dreamstime.com

Parole di GIeGI

GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.

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