Anche a te si rompe l'omelette? Attento a questi errori fatali: se continui a farli fallirai sempre, ti svelo il reale metodo francese

Come non rompere omelette

Come non rompere l'omelette (Buttalapasta.it)

Se ti si rompe l’omelette non devi rinunciare a cucinarla, ti basta seguire i nostri consigli per non fare errori. Ecco come fanno i francesi.

Ci vogliono pochi minuti per portare in tavola una gustosa omelette, eppure spesso questo piatto semplice e genuino nasconde delle insidie. Se non segui alcune regole fondamentali potresti ritrovarti in padella una omelette rotta. Certo si tratta di cibo ancora Buona da mangiare ma che esteticamente lascia un po’ a desiderare. Come risolvere?

È molto semplice, devi seguire i nostri suggerimenti e vedrai, non sbaglierai un colpo e potrai finalmente dire di saper cucinare un’omelette a regola d’arte proprio come i migliori chef francesi. Ecco le regole da conoscere per non rompere l’omelette e portare in tavola una frittata alla francese perfettamente integra.

Come fare per non rompere le omelette

Abbiamo parlato di frittate ma in realtà c’è una differenza tre la frittata e le omelette. E cioè la prima è cotta da entrambi i lati, la seconda invece va cotta solo su un lato e poi un lembo è ripiegato al centro. Entrambe le ricette sono facili da realizzare, ma se vuoi fare una omelette ripiena senza romperla devi seguire queste semplici regole.

Prima di tutto usa una padella adeguata. Deve essere antiaderente (anche se i francesi usano padelle di ferro), del diametro di 20 centimetri se stai usando 3 uova per la tua omelette. Ungi bene la padella e versa le uova solo quando la padella è ben calda. In questo modo l’omelette non si attaccherà e non rischierà di rompersi. Come fare a capire quando versare le uova? Metti una noce di burro in padella, appena fa le bollicine puoi versare.

Perché si rompe omelette

Tecniche per cuocere l’omelette senza romperla (Buttalapasta.it)

Ora arriva la parte a cui prestare maggiormente attenzione. Subito dopo aver versato le uova sbattute in padella devi smuoverle in modo che prendano calore in maniera uniforme. Puoi aiutarti con una frusta. Contemporaneamente devi muovere la padella sul fornello con un movimento circolare in modo che la cottura sia uniforme.

Appena il fondo sarà ben solido e compatto potrai aggiungere l’eventuale ripieno come nel caso delle omelette con verdure. Per non far rompere l’omelette devi ricordarti che devi usare farciture non troppo liquide, vanno bene i formaggi, i salumi o il pesce affumicato, le verdure già cotte. Nota molto importante, non devi aggiungere più di due cucchiai di ripieno altrimenti rischi di trovarti in padella delle omelette rotte.

Infine devi ripiegare l’omelette, aiutati con una spatola sottile, solleva un bordo e ripiegalo al centro dando la tipica forma. Per il trasferimento nel piatto fai così: inclina la padella e prendi l’omelette con la spatola dalla parte chiusa, falla scivolare nel piatto delicatamente. Vedrai che resterà intatta. A proposito, trovi la ricetta tradizionale francese della omelette a questo link.

Parole di Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrive per il web dal 2008 di cronaca italiana ed estera, politica e costume. La sua passione è la buona cucina, non solo le ricette della tradizione gastronomica italiana e internazionale ma anche piatti originali e particolari. Divide il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

Potrebbe interessarti