Banchetto di nozze, come scegliere il vino da abbinare alle portate? Il trucchetto che renderà il tuo menù raffinatissimo

scegliere il vino per il pranzo del banchetto di nozze

Come scegliere il vino per il banchetto di nozze - Buttalapasta.it

Ecco dei preziosi consigli che ti servono per scegliere il vino adatto alle portate che offrirai ai tuoi ospiti al banchetto di nozze.

Come abbinare il vino alle pietanze che intendi inserire nel menu del banchetto del matrimonio? Devi partire dal presupposto che il vino deve essere di buona qualità, anzi di ottima qualità, perché un vino scarso andrà a rovinare anche l’esperienza di degustazione dei cibi che compongono l’intero menu.

Fatta questa premessa, devi anche sapere che non sempre vale la regola del vino bianco con il pesce e del vino rosso con la carne. Infatti ci sono diverse variabili che vanno a incidere sul giusto abbinamento tra cibi e vino. Scopriamone di più, a partire dalle tipologie di vino che puoi far portare in tavola.

Come abbinare il vino alle pietanze del menu del matrimonio

Oltre ad organizzare la confettata perfetta per rendere il tuo banchetto di nozze indimenticabile devi, prima di tutto, sapere come scegliere il vino da abbinare alle portate. Per un menù molto raffinato ti suggeriamo alcuni trucchi che ti aiuteranno a fare i giusti abbinamenti.

Non tutti hanno idea di come scegliere il vino adatto per i piatti che si portano in tavola, e questo potrebbe valere anche per il banchetto di nozze. Prima di tutto devi sapere che ci sono tanti tipi di vino: bianco, rosso, rosato, prosecco, spumante, champagne, dolci e da meditazione.

 

Vino per banchetto di matrimonio

Vino rosso da abbinare alle portare del menu per il matrimonio (Buttalapasta.it)

Detto questo, cerca di scegliere un vino tipico del territorio in cui ti trovi che si leghi armonicamente ai cibi scelti. Il trucco per non sbagliare è abbinare a pietanze dal sapore deciso i vini corposi secondo il concetto di similitudine. Volendo si può anche optare per combinazioni a contrasto, in base anche alla consistenza del piatto proposto.

Puoi abbinare i vini anche secondo il concetto di affinità o di contrapposizione. Cosa vuoi dire? Nel primo caso il vino deve avere una corposità tale da non sovrastare il sapore della pietanza, nel secondo caso si segue la via della netta differenza. Cioè la pietanza e il vino devono sostanzialmente avere caratteristiche molto diverse. Questo in genere vale per tutte le pietanze tranne i dolci, per i quali vanno scelti sempre vini dolci.

Qualche esempio se hai scelto la carne alla griglia

Il trucco è quello di cercare un vino che non sia eccessivamente invadente, che sia energico e facile da bere, così da non temere il contrasto con i forti sapori delle grigliate e avere la capacità di non impegnare troppo il palato.

Per esempio i vini bianchi aromatici non sono adatti e possono risultare troppo forti, mentre i vini ricchi di tannini potrebbero risultare perfetti per contrastare la croccantezza della superficie e il morbido interno della carne. In questo caso è meglio evitare vini troppo esili, che non reggerebbero il contrasto.

Parole di Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrive per il web dal 2008 di cronaca italiana ed estera, politica e costume. La sua passione è la buona cucina, non solo le ricette della tradizione gastronomica italiana e internazionale ma anche piatti originali e particolari. Divide il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

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