La chiamano sardenaria ed è la specialità di Sanremo più golosa di sempre: il Festival così dura per sempre

ricetta sardenaria

La Sardenaria è la specialità tipica di Sanremo (Instagram @la_nostra_politica_in_cucina) - buttalapasta.it

La sardenaria è una delle specialità culinarie di Sanremo, la città dei fiori dove si è da poco concluso il Festival della canzone italiana. 

La città di Sanremo è conosciuta soprattutto per l’omonimo Festival, la kermesse musicale che si tiene ogni anno al Teatro Ariston e che quest’anno ha proclamato come vincitrice la giovane Angelina Mango con il brano “La noia“, seguita da Geolier con la canzone “I p’ me, tu p’ te” e Annalisa con la sua “Sinceramente“.

Oltre al Teatro Ariston e al Festival, la cittadina di Sanremo ha tante altre cose da vedere, un patrimonio di storia e di arte tutto da conoscere. Non solo, ma può vantare una cucina ricca di prelibatezze tutte da gustare come la sardenaria, una specialità tipica della cucina, gustosissima e facile da fare anche in casa.

Cos’è la sardenaria e come si prepara

La sardenaria è una delle specialità della cucina sanremese e ligure. Si tratta di una sorta di focaccia morbida ma con bordi croccanti, condita con pomodoro e altri ingredienti che possono variare in base alle versioni. Il nome deriva da “sardine”, perché originariamente questi ingredienti non potevano mancare sulla sardenaria. Poi vennero sostituite dalle acciughe.

La ricetta, antichissima e originaria della provincia di Imperia, del Principato di Monaco e di Nizza, è stata tramandata nei secoli fino ad oggi. Infatti si può replicare facilmente anche a casa e gustare durante un aperitivo, uno spuntino oppure a cena.

ricetta sardenaria

Gli ingredienti e la preparazione della sardenaria (Instagram @la_nostra_politica_in_cucina) – buttalapasta.it

Ingredienti

  • 450 g di farina di tipo 1 o 0 per pizza
  • 250 ml di acqua
  • 1 cubetto di lievito di birra
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 2 cucchiaini rasi di sale fino
  • 2 cucchiai di olio evo ligure
  • 1 lattina di pomodori a pezzettoni
  • origano q.b.
  • una manciata di olive taggiasche
  • 1 cucchiaio di capperi
  • acciughe sott’olio
  • 1 spicchio di aglio in camicia

Preparazione

  1. Sciogliere il lievito di birra in un po’ di acqua tiepida.
  2. In una ciotola unire alla farina un cucchiaino di zucchero, un po’ di sale, olio, l’acqua ed iniziare ad impastare.
  3. Unire il lievito sciolto nell’acqua e continuare ad impastare con la forchetta e poi con le mani fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo.
  4. Coprire l’impasto con un canovaccio e lasciarlo lievitare per un’ora e mezza fino al raddoppio del volume, in un luogo tiepido e lontano da correnti d’aria (va benissimo nel forno spento con la luce accesa).
  5. A parte, condire i pomodori a pezzettoni con sale e pochissimo zucchero.
  6. Ungere una teglia con olio extravergine d’oliva e mettere l’impasto lievitato al suo interno, stendendolo tirando da sotto e creando un po’ di bordo.
  7. Coprire nuovamente con un canovaccio e far lievitare per circa mezz’ora.
  8. Trascorso questo tempo, mettere un po’ di olio extravergine d’oliva sulla superficie della focaccia in modo da creare uno strato impermeabile.
  9. Condire con pomodoro, capperi, olive taggiasche e qualche pezzetto di acciuga, origano e lo spicchio d’aglio in camicia al centro così da sprigionare sapore in cottura.
  10. Cuocere in forno statico a 200° C per 25/30 minuti.
  11. Una volta sfornata la focaccia, spennellare sul bordo un po’ di olio.

La sardenaria è pronta e buonissima anche a temperatura ambiente(quella che vedete in foto è realizzata dalla golosa pagina Instagram @la_nostra_politica_in_cucina), ad esempio servita a quadrotti come antipasto o sostituto del pane. È un’idea saporita e gustosa, che si può facilmente preparare a casa e gustare con amici e parenti.

Parole di Flavia Scirpoli

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