La torta perfetta, un vero miraggio? Con i 3 segreti di Benedetta Rossi puoi farcela anche tu

Se volete fare una torta perfetta ma non siete esperti e partite da zero potete seguire alcuni trucchi, ecco i 3 segreti di Benedetta Rossi.

Ci sono dei trucchi per fare una torta perfetta? Diciamo che bisogna seguire certi accorgimenti per evitare di fare disastri. La pasticceria si basa essenzialmente su fondamenti di chimica e di fisica, quindi se vi piace cucinare, ed in particolare se vi piace cucinare dolci, valutate con molta attenzione di approfondire l’argomento.

Studiare un poco i processi che stanno dietro alla semplice indicazione “mescolate gli ingredienti” che trovate in tutte le ricette, o conoscere i dettagli sulle temperature del forno da usare per determinati impasti e quale risultato aspettarsi può aiutarvi a realizzare davvero la torta perfetta.

Ad ogni modo ci sono tre semplici segreti da tenere sempre a mente quando vi cimentate nel fare un dolce al forno, una classica torta da credenza o un pan di Spagna. E sono dei segreti talmente fondamentali che anche Benedetta Rossi li ricorda ai suoi lettori. Non ci crederete ma sono degli accorgimenti davvero molto elementari, eppure sono alla base di un perfetta riuscita della vostra creazione. Andiamo a vedere di cosa si tratta.

I segreti di Benedetta Rossi per fare una torta perfetta

Studiate le basi della pasticceria leggendo un libro, un manuale, frequentando un corso. Perché conoscere bene le reazioni degli impasti e come fare una corretta bilanciata degli ingredienti potrà salvarvi in qualsiasi situazione perché saprete come risolvere qualsiasi imprevisto nella preparazione dei vostri dolci facili e veloci o nei dessert più complicati.

I segreti di Benedetta Rossi per sfornare la torta perfetta – buttalapasta.it

Comunque tra le basi per ottenere una torta perfetta c’è il non avere fretta. Nel senso che occorre aspettare che la temperatura del forno sia corretta prima di inserire dentro la torta da cucinare. Poi non bisogna essere troppo curiosi, almeno non nei primi venti minuti di cottura… Quindi è bene non aprire il forno prima che siano passati venti minuti.

Il motivo è semplice, far entrare aria fredda potrebbe far sgonfiare il dolce proprio durante il delicato momento della lievitazione, rendendolo quindi brutto e irrecuperabile. Guardatelo attraverso il vetro e solo dopo che sono passati almeno venti minuti potrete aprile lo sportello e fare la verifica. Ecco il terzo segreto: la prova stecchino.

Infilzate lo stecchino nel dolce e assicuratevi che ne esca asciutto, solo così avrete la certezza che la cottura è stata eseguita alla perfezione. Sfornate le vostre deliziose torte per la colazione o per la merenda, fatele raffreddare e godetevele con i vostri commensali!