Ospite celiaco a cena, come cavarsela senza rischiare: tutto ciò che devi sapere per evitare errori e pericoli

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Se avete degli ospiti con la celiachia dovete stare attenti a questi dettagli - buttalapasta.it

Se tra gli invitati al pranzo o alla cena avete un ospite celiaco dovete fare attenzione a questi aspetti per evitare pericoli per la sua salute.

Preparare un menu senza glutine per un ospite celiaco non è difficile, ci sono decine e decine di ricette che non prevedono l’uso di frumento o di altri cereali che contengono glutine. Ma spesso si trascura il fatto che possono esserci dei cibi che si crede siano innocui e che invece possono nascondere delle insidie

Innanzitutto dovete tenere in considerazione che anche solo una piccola contaminazione con prodotti contenenti il glutine possono rendere un piatto pericoloso per un celiaco, e quindi immangiabile. Come riuscire a cavarsela evitando di mettere a rischio la salute dei vostri commensali? Andiamo a vedere di seguito i suggerimenti degli esperti.

Come organizzare un pranzo o una cena con un ospite celiaco

Quello a cui dovete fare attenzione quando invitate un ospite celiaco a casa è il tipo di prodotti che usate per confezionare i vostri cibi. Ma non solo, dovete tenere in considerazione anche gli strumenti che usate per cucinare. Andiamo per ordine e parliamo prima di tutto degli alimenti.

Ovviamente per ospitare un celiaco dovete scegliere un menu specifico che non preveda alcun piatto contenente glutine. Bandito il pane di frumento, la pasta di semola di grano, farina, pizza, focaccia, ecc. A meno che non siamo prodotte con farina di riso e maizena, rigorosamente certificate senza glutine.

come cucinare senza glutine

Suggerimenti da seguire per organizzare una cena con un ospite celiaco – buttalapasta.it

Questo è un aspetto fondamentale, anche se comprare farina di riso e amido di mais per preparare delle ricette senza glutine dovete essere certi che siano certificate senza glutine perché altre tipologie di prodotti potrebbero comunque contenere tracce di glutine perché, ad esempio, lavorate in uno stabilimento che processa anche altri tipi di farine.

Per aiutarvi potete consultare fonti affidabili, come l’AIC (l’Associazione italiana celiachia). Sul sito ufficiale potete trovare l’elenco degli ingredienti che sono giudicati sicuri per chi soffre di celiachia.

Poi passiamo agli strumenti. Ovviamente dovete riuscire a non contaminare i cibi senza glutine che andrete a preparare con altri alimenti che lo contengono. Per fare questo dovete organizzare gli spazi in dispensa e sul piano di lavoro. Usate pentole e stoviglie lavate benissimo. Evitate i cucchiai di legno già usati, meglio le palette di plastica o silicone.

I taglieri su cui di solito tagliate il pane metteteli da parte, coprite le superfici con alluminio o carta forno prima di poggiare i cibi senza glutine in modo da essere sicuri che non vengano a contatto con altri alimenti. Usate anche barattoli puliti e a chiusura ermetica per conservare i cibi senza glutine avanzati. E non friggete cibi in olio già usato per altre preparazioni, specialmente se panate o infarinate.

Parole di Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrive per il web dal 2008 di cronaca italiana ed estera, politica e costume. La sua passione è la buona cucina, non solo le ricette della tradizione gastronomica italiana e internazionale ma anche piatti originali e particolari. Divide il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

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