Di GIeGI | 4 Gennaio 2017

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								media
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								12 ore
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								8 Persone
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								380/porzione
 
Per l’Epifania in Francia preparano questa speciale brioches della Befana, ma non crediate che si tratti di un dolcetto individuale, è invece un’ unica grande ciambella di pasta brioches, soffice e morbida, decorata da frutta candita e/o granella di zucchero. Questo dolce è anche detto “brioches des Rois”, cioè la brioche dei Re Magi, e per questo a volte viene anche decorata con una corona di cartoncino dorato. Anche in questo dolce potete nascondere un piccolo oggettino (assicuratevi che sia resistente al calore) oppure un fagiolo, e chi lo troverà avrà un anno fortunato.
Ingredienti
- 1 kg. di farina di grano tenero per panificazione
 - 6 uova
 - 300 g. di zucchero
 - 250 g. di burro
 - 1 pizzico di sale
 - 20 g. di frutta candita tagliata a dadini
 - un po’ di buccia di limone grattugiata
 - 28 g. di lievito di birra
 - un po’ di acqua di fior d’arancio
 - un po’ di gelatina di albicocche o di mele cotogne
 - frutta candita a pezzi per decorare a piacere
 - granella di zucchero (opzionale)
 

Preparazione
- La vigilia della Befana diluite il lievito di birra e un cucchiaio di zucchero (preso dai 300 gr) in un bicchiere di acqua tiepida, versatelo in una ciotola con 250 gr di farina (presa dal kg.) e lavorate il tutto.
 - Fate lievitare in un luogo tiepido un’oretta (e questo è il crescente).
 - Successivamente mettete in una capace ciotola il burro molto morbido e lo zucchero e lavorateli per amalgamarli.
 - Aggiungete la buccia del limone, l’acqua di fior d’arancio, le uova e la farina rimanente.
 - Lavorate l’impasto per bene, incorporate i canditi e il pizzico di sale, infine il “crescente” che avevate preparato in precedenza.
 - A questo punto dovete lavorare la pasta a mano per almeno 12 minuti, oppure potete usare una impastatrice elettrica.
 - Lasciate riposare la pasta per un’ora e mezzo in un luogo tiepido e privo di correnti. Alla fine la pasta dovrà essere almeno raddoppiata in volume.
 
Noi vi suggeriamo il forno, ovviamente spento, al massimo potete appena intiepidirlo prima di metterci l’impasto
 - Riprendete la pasta e lavoratela di nuovo con energia per sgonfiarla.
 - Mettetela in una ciotola e ricopritela con uno strofinaccio umido, fatela riposare per tutta la notte.
 
Di nuovo vi suggeriamo di rinchiuderla nel forno spento.
 - La mattina dopo, prendete la pasta e dategli la forma di una ciambella in una teglia rotonda, inserite al suo interno l’oggettino resistente al calore o il fagiolo e fatela riposare di nuovo nel forno per un’ora e mezza.
 - Preriscaldate il forno a 180 gradi e cuocetela per circa 20 minuti.
 - Toglietela dal forno e lasciatela raffreddare a temepratura ambiente, ponendola sopra una gratella.
 - Spennelatela con la gelatina di albicocche o di mele cotogne intiepidita, e decoratela con pezzi di frutta candita e opzionalmente con granella di zucchero.
 
Foto di anastasio de lafuente
Parole di GIeGI
GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.